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Monza, la SF-25 mostra i suoi limiti aerodinamici: la Ferrari è in difficoltà

Monza, la SF-25 mostra i suoi limiti aerodinamici: la Ferrari è in difficoltà

Riassunto
A Monza, la Ferrari SF-25 ha mostrato evidenti limiti aerodinamici, soccombendo a Red Bull e McLaren. Nonostante la velocità in rettilineo, la mancanza di carico in curva si è rivelata un problema cruciale. La squadra deve affrontare queste carenze per puntare a vittorie future su tracciati impegnativi.

Perché è importante:

La gara di casa a Monza, spesso vista come un'ottima opportunità per una vittoria, ha invece messo in luce i persistenti limiti aerodinamici della SF-25. Red Bull e McLaren hanno dominato, lasciando insoddisfatte le speranze della Ferrari.

Il quadro generale:

Nonostante significativi vantaggi in termini di velocità sul dritto, la SF-25 ha costantemente mostrato una mancanza di stabilità in curva e di carico aerodinamico. Questa debolezza è stata amplificata dal layout ad alta velocità e a basso carico aerodinamico di Monza, un problema ricorrente che ha afflitto la Ferrari per tutta la stagione.

I dettagli:

  • Delusione in qualifica: Le speranze di una vittoria casalinga sono state infrante presto, dato che la SF-25 non ha avuto il passo necessario per contendersi la pole position.
  • Prestazioni in gara: La gara è stata sorprendentemente lineare, esponendo il significativo deficit di carico aerodinamico della SF-25 rispetto ai rivali, soprattutto in gara senza il supporto di gomme soft nuove.
  • Deficit in curva: La SF-25 è stata notevolmente più lenta nelle curve ad alta velocità e tecniche come Ascari e Parabolica, perdendo fino a 10-11 km/h rispetto a McLaren e Red Bull in questi settori.
  • Squilibrio di velocità: Un vantaggio di 6-7 km/h sul dritto rispetto alla McLaren e 3-4 km/h sulla Red Bull non è stato sufficiente per compensare il tempo perso in curva, risultando in un deficit medio di 2.5 decimi al giro da Piastri e oltre 4 decimi da Verstappen.
  • Paradosso nella gestione gomme: Ironicamente, le minori velocità in curva della SF-25 hanno generato meno stress sugli pneumatici, il che ha favorito un approccio più graduale nel finale di gara, mitigando il degrado, un copione già visto a Gedda.
  • Scommessa sull'assetto: La decisione della Ferrari di adottare un assetto a bassissimo carico aerodinamico è stata una scommessa "all-in" per sfidare la MCL39 della McLaren, più completa. Tuttavia, il carico aerodinamico cruciale generato dal fondo e dalla carrozzeria si è rivelato inadeguato.
  • Problema persistente: Questa mancanza di stabilità e carico nelle curve ad alta velocità è una limitazione costante della SF-25, che non può essere completamente risolta aumentando il carico delle ali senza sacrificare la sua efficienza sul dritto.

Prossimi passi:

Monza è servita come un duro promemoria dei limiti progettuali della SF-25. Affrontare queste carenze aerodinamiche fondamentali sarà cruciale per la Ferrari se la squadra punta a competere costantemente per la vittoria, specialmente su piste che richiedono alta efficienza e stabilità.

Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/how-monza-brought-out-ferraris-fundamental-li...

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