
Karun Chandhok: Il futuro di Isack Hadjar in F1 dipende dalla decisione 'filosofica' della Red Bull per il 2026
Il commentatore di F1 Karun Chandhok sostiene che il successo o il fallimento finale di Isack Hadjar come compagno di squadra di Max Verstappen nel 2026 dipenderà da una scelta 'filosofica' fondamentale che il management della Red Bull deve compiere: privilegiare il Campionato Piloti con una vettura costruita attorno a Verstappen o perseguire il titolo Costruttori sviluppando una macchina che più piloti possano gestire.
Perché è importante:
La cronica difficoltà della Red Bull di schierare un secondo pilota competitivo affianco a Max Verstappen è costata punti cruciali nel Campionato Costruttori, nonostante il dominio individuale di Verstappen. L'approccio del team allo sviluppo della vettura e alla gestione dei piloti per la stagione 2026 non solo definirà la traiettoria della carriera di Hadjar, ma determinerà anche se la Red Bull potrà tornare ad essere un contendente costante per il doppio titolo.
I dettagli:
- Chandhok evidenzia la recente storia del team, dove piloti come Liam Lawson e Sergio Perez hanno faticato a eguagliare le prestazioni di Verstappen, portando a un significativo deficit di punti nella classifica a squadre.
- Il dilemma centrale è se la Red Bull continui sulla sua strada attuale — costruendo una vettura supremamente adatta allo stile unico di Verstappen per assicurarsi il Campionato Piloti — o cambi filosofia per creare un'auto più universalmente guidabile per massimizzare i punti di entrambi i piloti e vincere il titolo Costruttori.
- Chandhok indica la stagione 2024 come un esempio "estremo" del costo del loro approccio attuale. Suggerisce che se la seconda Red Bull fosse stata più competitiva e avesse regolarmente finito seconda dietro Verstappen, avrebbe potuto essere sufficiente per garantirgli il titolo Piloti su Lando Norris o Oscar Piastri.
Il quadro generale:
Questo non è un problema nuovo per la Red Bull, ma le sue conseguenze stanno diventando più acute in un campo sempre più competitivo. Sebbene il team abbia goduto di un successo senza pari con Verstappen, l'incapacità di sviluppare una coppia di piloti stabile e ad alte prestazioni li ha lasciati vulnerabili nel campionato costruttori e ha messo un'immensa pressione su qualsiasi pilota che salga sul secondo sedile. Il prossimo reset regolamentare del 2026 presenta un'opportunità cruciale per la Red Bull di ridefinire dalla base la sua filosofia ingegneristica e strategica.
Cosa succederà dopo:
Tutti gli occhi saranno puntati sulla performance di Isack Hadjar alla Racing Bulls nel 2025, mentre la sua audizione per il posto in prima squadra si intensifica. Ancora più importante, la direzione tecnica della vettura Red Bull 2026 rivelerà la filosofia scelta dal team. Se opteranno per un design più adattabile, potrebbe segnalare una nuova era di stabilità e sfide per il doppio titolo. Se raddoppieranno la scommessa su una macchina centrata su Verstappen, potrebbero continuare a dominare un campionato mentre cedono terreno nell'altro, con il mandato di Hadjar destinato probabilmente ad affrontare lo stesso destino turbolento dei suoi predecessori.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/isack-hadjars-f1-future-depends-on-red-bulls-...





