La F1 si stringe attorno a Hamilton per Roscoe, mentre prosegue il conto alla rovescia per il GP di Singapore

La Formula 1 si unisce nel cordoglio per la scomparsa di Roscoe, il bulldog di Lewis Hamilton

La comunità della Formula 1 ha mostrato grande unità e supporto dopo la scomparsa di Roscoe, l'amato bulldog di Lewis Hamilton. Hamilton ha annunciato ieri che il suo animale domestico è morto dopo aver combattuto contro una polmonite, scatenando un'ondata di messaggi di cordoglio da parte di team e piloti sui social media.

Perché è importante:

Roscoe era più di un semplice animale domestico; era una presenza costante e rassicurante nel mondo ad alta pressione della Formula 1, spesso visto con Hamilton nel paddock. La sua dipartita ha toccato profondamente la "famiglia" della F1, evidenziando la connessione umana e l'empatia che esistono oltre le rivalità in pista.

Questo momento di unità sottolinea i legami personali che permangono nello sport.

I Dettagli:

• Lewis Hamilton aveva precedentemente chiesto preghiere per Roscoe, dopo che il bulldog era entrato in coma a seguito di un recente problema di salute.
• Numerosi team e piloti di F1, inclusa la Scuderia Ferrari, hanno espresso le loro condoglianze e il loro rispetto per la perdita di Hamilton attraverso vari canali social media.
• Roscoe era una figura ben nota nel paddock, accompagnava frequentemente Hamilton alle gare, diventando a sua volta un beniamino dei fan.

Il Quadro Generale:

Mentre il mondo della F1 si ferma per piangere con Hamilton, l'attenzione si sposta anche sull'imminente Gran Premio di Singapore, la 18ª tappa della stagione 2025.

Questa gara sul circuito cittadino di Marina Bay riveste un significato particolare:

• È l'unico Gran Premio di F1 attuale che Max Verstappen non ha ancora vinto, presentando una sfida unica per il dominante pilota della Red Bull Racing.
• La natura cittadina di Marina Bay spesso porta a gare imprevedibili, variazioni strategiche e drammi ad alta tensione, rendendola un evento molto atteso nel calendario.

Tra le Righe:

Liam Lawson ha parlato apertamente della sua difficile esperienza con il team Racing Bulls. Ha attribuito alcune delle sue difficoltà al fatto di non aver partecipato ai test pre-stagionali con la vettura VCARB 02.

Lawson ha anche sottolineato l'impatto significativo che il team principal della Red Bull Racing, Laurent Mekies, ha avuto sul suo adattamento alla squadra, suggerendo un ruolo di mentoring nel suo sviluppo.

Cosa Succede Dopo:

Tutti gli occhi saranno puntati sul fine settimana del Gran Premio di Singapore, mentre Max Verstappen tenterà di conquistare l'unica pista che attualmente gli sfugge.

Nel frattempo, la comunità della F1 continuerà a riflettere sui legami più profondi che si formano all'interno dello sport, esemplificati dal dolore condiviso per la perdita di Roscoe.