
Giovane pilota svizzera sfida la FIA in tribunale a Parigi: "Elezione presidenziale non democratica"
Perché è importante:
Laura Villars, una giovane pilota svizzera di 28 anni, ha intentato una rara e diretta azione legale contro la potente Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) presso un tribunale parigino. La sua accusa è che l'imminente elezione presidenziale della FIA, prevista per il 12 dicembre a Tashkent, violi i principi democratici fondamentali. Questa sfida legale potrebbe avere un impatto significativo sulla governance del motorsport globale, inclusa la Formula 1.
La causa intentata da Villars rappresenta un raro tentativo di portare sotto scrutinio il processo elettorale interno della FIA, un organo che storicamente ha operato con poca trasparenza riguardo alla sua democrazia interna. La sua azione potrebbe costringere la FIA a rivalutare la propria governance, portando potenzialmente a procedure elettorali più trasparenti ed eque. Questo è cruciale per la credibilità futura e l'integrità democratica del massimo organo di governo del motorsport.
I dettagli:
- La Sfida Legale: Villars ha presentato una denuncia in un tribunale distrettuale di Parigi, chiedendo il rinvio dell'elezione presidenziale della FIA.
- L'Accusa: Sostiene che il processo elettorale violi i principi democratici fondamentali, citando in particolare una regola che, di fatto, impedisce la candidatura di alternative.
- L'Ostacolo Elettorale: Le regole elettorali della FIA richiedono che ogni candidato presenti una squadra di sette vicepresidenti, con un rappresentante per ciascuna delle sei regioni mondiali della FIA. Fabiana Ecclestone, moglie dell'ex boss della F1 Bernie Ecclestone, è l'unica rappresentante eleggibile del Sud America ed è già nella lista dell'attuale presidente Mohammed Ben Sulayem, rendendo impossibile per qualsiasi altro candidato formare una squadra completa.
- Il Background di Villars: Villars ha iniziato a correre sui go-kart a 14 anni e ha gareggiato in Formula 3, Formula 4, nella Ultimate Cup Series F3R e nel Ferrari Challenge Europe. Nella sua prima stagione completa di F3R nel 2023, si è classificata quinta assoluta. È gestita dalla MSM-Group, che include il noto agente di piloti Enrico Zanarini.
- La Motivazione di Villars: Si descrive come "un'imprenditrice e una pilota dedicata con un background unico all'intersezione tra business, lusso e sport ad alte prestazioni". Crede che la sua acume negli affari e la sua comprensione delle strutture di potere la preparino per questa sfida. Afferma: "Non agisco contro la FIA. Agisco per proteggerla. La democrazia non è una minaccia – è la sua forza."
Cosa Succede Ora:
- Il Tribunale Distrettuale di Parigi esaminerà il caso di Villars il 10 novembre.
- Se la sua richiesta avrà successo, potrebbe costringere la FIA a ritardare o addirittura riformare il suo processo di elezione presidenziale.
- La sua sfida mette in luce una conversazione più ampia sulla diversità e l'inclusività all'interno della governance del motorsport, poiché Villars sottolinea che una presidente donna dimostrerebbe che il motorsport è veramente aperto a tutti.
- Il suo caso non riguarda solo l'elezione, ma anche la sfida alla mentalità consolidata all'interno dell'istituzione centenaria.
- Villars spera in "un dialogo onesto al servizio di una FIA più moderna". Indipendentemente dalla decisione del tribunale, le sue azioni hanno già attirato un'attenzione significativa sul funzionamento interno della FIA e sul suo impegno verso i principi democratici.
Articolo originale :https://f1-insider.com/formel-1-fia-villars-klage-machtkampf-72043/





