
I “demoni” di Verstappen: la chiave della sconfitta di due punti per il titolo
Perché è importante
Il duello per il campionato non è più solo una questione di prestazioni della macchina, ma anche di pressione psicologica estrema. Anche per un pilota del calibro di Verstappen, autocontrollo è fondamentale quanto la velocità pura: un singolo errore può definire un’intera stagione.
I dettagli
- Margine finale: Verstappen è finito a 2 punti dal vincitore, Lando Norris.
- Doppio fallimento: L’ex dirigente Alpine Marcin Budkowski indica una combinazione di scarso rendimento della Red Bull per gran parte dell’anno e gli errori personali di Verstappen.
- Incidente decisivo: Lo scontro con George Russell a Barcellona ha portato una penalità di nove punti, esattamente la differenza fra vittoria e sconfitta.
- Un “vincitore seriale”: Nonostante la sconfitta, Budkowski ha definito la stagione di Verstappen straordinaria, confermando il suo status di top driver; la perdita ferirà sicuramente un concorrente del suo livello.
Il quadro più ampio
Il Gran Premio di Abu Dhabi non è stato lo spettacolo più avvincente, ma è stato carico di tensione, paragonabile a una finale di Coppa del Mondo finita 0‑0, con tutti gli occhi puntati sul risultato. La stagione è stata eccezionalmente combattuta, con tre contendenti tutti meritevoli di essere considerati campioni.
Articolo originale :https://racingnews365.com/max-verstappen-demons-pinned-among-factors-behind-f1-t...





