
Verstappen definisce il suono dell'unità 2026 della Red Bull “nitido”
Perché è importante
Il futuro della Red Bull come squadra di fabbrica dipende dal successo della prima unità di propulsione sviluppata internamente, in collaborazione con la Ford, per il nuovo regolamento del 2026. Anche un feedback soggettivo come il suono del motore fornisce un raro spaccato dell’avanzamento di questo progetto ad alto rischio. Un motore competitivo è fondamentale per continuare a lottare per i titoli una volta conclusa l’attuale era.
I dettagli
- Verstappen ha commentato il nuovo propulsore nel podcast Talking Bulls, affermando che “suonava bene” e aveva un timbro “nitido” sul banco prova.
- Ha subito gestito le aspettative aggiungendo: “Non è un V10, ma…”, richiamando i motori ad alto regimetro tanto amati in passato.
- Come è solito fare, il pilota olandese è stato diretto con i media:
- Ha avvertito i giornalisti di non fare “domande stupide”, altrimenti avrebbero ricevuto “risposte stupide”, una frase ricorrente nella sua carriera da campione.
Cosa ci aspetta
Il giudizio “nitido” è un segnale positivo per i tifosi, ma la vera prova dell’unità Red Bull‑Ford avverrà in pista. La stagione 2026 rappresenterà un cambiamento monumentale per il team e la capacità di fornire potenza e affidabilità determinerà se potrà rimanere in testa alla griglia. Tutti gli occhi saranno puntati sui primi test in pista dell’anno prossimo, per capire se le promesse iniziali si tradurranno in prestazioni concrete.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/verstappen-delivers-hilarious-verdict-on-red-bull...






