
Oliver Bearman frustrato per la regola dei rookie che gli nega l'accesso alle FP1
La regola F1 sui rookie rischia di penalizzare i giovani talenti
Il pilota della Haas, Oliver Bearman, ha espresso insoddisfazione per i regolamenti sportivi della Formula 1 dopo essere stato costretto a saltare le Prove Libere 1 (FP1) al Gran Premio del Messico. Bearman, che ritiene di "dovrebbe poter fare FP1", è diventato ineleggibile avendo disputato tre gare di F1 la scorsa stagione, superando il limite di due gare per lo status di "rookie" nelle sessioni FP1.
Perché è importante:
L'accesso limitato di Bearman alle FP1, dovuto a un cavillo regolamentare, evidenzia un potenziale difetto nelle attuali norme F1 per lo sviluppo dei giovani talenti. Per i piloti emergenti, ogni minuto in pista è cruciale per adattamento e prestazioni, specialmente su circuiti sconosciuti. Questa situazione potrebbe ostacolare il progresso di talenti promettenti, costringendoli a compromettere la loro preparazione.
I Dettagli:
- Regolamenti sportivi F1: I team devono schierare "rookie" in ciascuna vettura in due occasioni stagionali durante i weekend di GP. Un "rookie" è definito come un pilota con non più di due partenze in GP.
- Le tre presenze di Bearman nel 2024 (sostituendo Carlos Sainz in Ferrari e Kevin Magnussen in Haas) lo hanno leggermente posto al di sopra di questo limite, rendendolo ineleggibile per le sessioni FP1, nonostante sia ancora nella sua prima stagione completa di F1.
- Al GP del Messico, nove team su dieci hanno scelto di sostituire un pilota titolare per la FP1, spesso a causa di pochi aggiornamenti da testare, condizioni di pista polverose e setup ad alto carico aerodinamico diretti. La vettura di Bearman è stata affidata al pilota di riserva Haas, Ryo Hirakawa.
- Bearman ha enfatizzato l'importanza della FP1, specialmente su piste impegnative e sconosciute come quella del Messico, dicendo: "È una pista difficile e probabilmente ho sottovalutato quanto sia importante anche solo fare la FP1."
- Ha commentato l'ironia della sua situazione: "È la mia stagione da esordiente, ma devo comunque saltare la FP1. Nella mia posizione, dovrei poter fare la FP1 in un weekend come questo."
- Con il senno di poi, Bearman ha persino suggerito che avrebbe preferito aver completato solo due gare l'anno scorso per mantenere la sua idoneità per le FP1 in questa stagione.
Tra le righe:
Nonostante le frustrazioni per i regolamenti, Bearman ha mostrato una forte prestazione. Ha superato il suo esperto compagno di squadra Esteban Ocon per la sesta volta consecutiva in qualifica, raggiungendo il Q3 e assicurandosi il nono posto in griglia per la gara.
- Prestazione in qualifica di Bearman: Ha superato Ocon di 0.050s, assicurandosi un posto nel Q3, una "sensazione agrodolce" date le difficoltà in FP1.
- Impatto dell'aggiornamento Haas: L'aggiornamento del fondo debuttato sulla VF-25 ad Austin "ha decisamente portato più performance alla vettura", contribuendo all'approdo di Bearman al Q3.
- Focus sul passo gara: Bearman ha notato che la direzione di setup della Haas privilegia il passo gara rispetto alla performance in qualifica, una strategia che si è rivelata efficace nelle ultime gare.
Cosa succederà:
Bearman partirà dal nono posto nel Gran Premio del Messico e rimane fiducioso sul suo passo gara, che ha descritto come "davvero buono" durante le Prove Libere 2. La sua capacità di performare bene nonostante lo stop in FP1 sottolinea il suo potenziale, ma evidenzia anche la necessità per la F1 di rivalutare le regole che penalizzano involontariamente giovani piloti promettenti per aver colto opportunità.
- La discussione sulle regole per i rookie potrebbe intensificarsi, portando potenzialmente a modifiche per garantire che i giovani piloti acquisiscano la massima esperienza senza essere ingiustamente svantaggiati.
- La performance di Bearman sarà seguita con attenzione, poiché risultati continui e forti rafforzeranno l'argomento per un accesso più flessibile alle FP1 per i piloti nella sua situazione.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/oliver-bearman-unhappy-with-f1-rules-i-should...






