
L'ultima magia di Schumacher: la 91ª vittoria in F1 conquistata in Cina contro Alonso
Riassunto
Diciannove anni fa, Michael Schumacher conquistò la sua 91ª e ultima vittoria in F1 in Cina, superando Alonso in una rimonta incredibile. La gara lo portò in parità punti con lo spagnolo, dimostrando la sua leggendaria abilità in condizioni estreme.
L'ultima vittoria di Michael Schumacher
Il 1º ottobre segna 19 anni dall'ultima vittoria in Formula 1 di Michael Schumacher, la sua 91ª, ottenuta nel Gran Premio di Cina del 2006 contro il rivale Fernando Alonso. Partito sesto, con Alonso in pole e su pista bagnata che favoriva le Michelin dello spagnolo, Schumacher ha messo in scena una delle sue più grandi rimonte, vincendo la gara e riportando il campionato in parità.
Perché è importante:
- Non è stata una vittoria qualunque: è stata l'ultima di una leggenda, una dimostrazione della sua abilità e determinazione anche al crepuscolo della sua carriera.
- Il successo è stato cruciale per la serratissima lotta al titolo del 2006, che ha visto Schumacher e Alonso appaiati in testa alla classifica, preludio a un finale di stagione mozzafiato.
- Ha ribadito la capacità di Schumacher di eccellere in condizioni difficili e di orchestrare strategie vincenti, consacrandolo tra i più grandi di sempre.
I dettagli:
- Contesto pre-gara: Schumacher inseguiva Alonso di soli due punti (106 a 108). L'annuncio del suo ritiro a fine stagione rendeva ogni gara decisiva per la rincorsa all'ottavo titolo mondiale.
- Qualifiche deludenti: Schumacher si è qualificato sesto, mentre Alonso ha conquistato la pole position, apparendo in netto vantaggio.
- Condizioni iniziali: La gara è iniziata con pista umida, condizione che inizialmente ha avvantaggiato Alonso con le sue Michelin. Lo spagnolo ha preso il comando, con il compagno di squadra Fisichella a fare da scudo.
- Svolta strategica: La strategia ai box Ferrari è stata fondamentale. Schumacher si è fermato per il rifornimento, ma ha mantenuto le gomme Bridgestone mentre la pista si asciugava, una mossa che si è rivelata vincente.
- L'errore di Alonso: Una volta ai box, la Renault ha optato per cambiare solo le gomme anteriori, lasciando quelle posteriori, una scelta che Alonso stesso ha messo in dubbio. Questo compromesso sull'aderenza ha permesso a Fisichella e poi a Schumacher di superarlo rispettivamente al 29º e 30º giro.
- Drama ai box: Alonso è poi passato alle gomme da asciutto al 35° giro, ma una sosta lenta a causa di un problema a un dado ruota gli è costata quasi 20 secondi, facendolo precipitare al quarto posto. Nel frattempo, Schumacher aveva superato Fisichella in uscita dai box, sfruttando le difficoltà del suo avversario a mandare in temperatura le Michelin.
- L'ultimo assalto: Alonso ha lanciato una rimonta furiosa, segnando giri velocissimi, ma Schumacher ha tenuto duro, tagliando il traguardo con 3.121 secondi di vantaggio.
Il quadro generale:
- La vittoria ha portato Schumacher e Alonso a pari punti a quota 116, con il tedesco in testa per numero di vittorie (sette contro sei), riaccendendo le speranze iridate.
- Nonostante questo successo monumentale, la caccia al titolo di Schumacher si è interrotta al Gran Premio del Giappone successivo a causa di un guasto al motore mentre era in testa, permettendo ad Alonso di conquistare il suo secondo titolo mondiale.
- Il record di 91 vittorie di Schumacher è rimasto imbattuto per 14 anni, fino a quando Lewis Hamilton lo ha superato nel 2020, a ulteriore testimonianza della grandezza di entrambi i piloti leggendari.
Cosa resta:
- L'ultima vittoria di Schumacher in F1 rimane una testimonianza indelebile del suo spirito competitivo e della sua genialità strategica, continuando a ispirare tifosi e piloti. Ci ricorda un'epoca di rivalità intense e talenti eccezionali.
- L'eredità di questa gara e della carriera di Schumacher continua ad essere celebrata, specialmente mentre nuove generazioni di piloti inseguono traguardi simili.
Articolo originale :https://racingnews365.com/michael-schumacher-outclasses-fernando-alonso-for-reco...