
La McLaren in Bilico sulla 'Correttezza' Dopo l'Ordine di Scuderia a Norris e Piastri a Monza
Perché è importante:
La McLaren sta navigando una complessa politica di "correttezza" tra i contendenti al campionato Lando Norris e Oscar Piastri, una strategia che è finita sotto intenso scrutinio dopo un controverso ordine di scuderia al Gran Premio d'Italia. Questo approccio contrasta nettamente con quello dei rivali e solleva interrogativi sulla sua sostenibilità a lungo termine in una serrata lotta per il titolo.
I dettagli:
- Durante il Gran Premio d'Italia, Lando Norris ha subito un errore di quattro secondi ai box, facendolo cadere dietro il compagno di squadra Oscar Piastri.
- La McLaren ha quindi ordinato a Piastri di lasciar passare Norris, citando la "correttezza" dovuta all'errore ai box. Piastri inizialmente ha messo in dubbio l'ordine, ma ha obbedito.
- Questa decisione ha ridotto il vantaggio di Norris in campionato su Piastri a 31 punti, un significativo scambio di sei punti.
- Max Verstappen della Red Bull ha riso apertamente della situazione, implicando che non avrebbe obbedito a un ordine simile. Toto Wolff della Mercedes ha avvertito che la McLaren aveva "aperto un vaso di Pandora" stabilendo un precedente difficile.
- Il Team Principal della McLaren, Andrea Stella, ha giustificato la chiamata, affermando che era in linea con i principi del team di garantire che il campionato si svolgesse all'interno dei valori stabiliti dalla McLaren e della "correttezza nelle corse".
Il quadro generale:
- Il CEO della McLaren, Zak Brown, crede di avere la migliore coppia di piloti nella F1 moderna, e entrambi i piloti sono stati contesi per il campionato. Il team ha favorito una cultura di rispetto, anche dopo incidenti in pista.
- Tuttavia, l'incidente di Monza evidenzia la sfida di mantenere la "correttezza" quando gli errori del team impattano direttamente sulle posizioni di gara e sui punti del campionato.
- Incidenti passati, come la vittoria di Piastri in Ungheria (dopo che Norris ha obbedito a un ordine di squadra) e il chiarimento delle "regole papaya" a Monza 2024, mostrano la continua lotta della McLaren nel definire politiche di gara chiare per i suoi piloti così vicini in termini di prestazioni.
- La decisione del team di non invertire le posizioni quando Piastri ha ricevuto una penalità al Gran Premio di Gran Bretagna complica ulteriormente cosa costituisce "correttezza".
Cosa succederà:
La McLaren esaminerà gli eventi di Monza, ma intende attenersi ai suoi principi. La vera prova della loro politica di "correttezza" arriverà con l'intensificarsi del campionato nelle restanti otto gare, specialmente se si verificheranno errori del team o incidenti in pista con vetture rivali in gioco. Norris e Piastri riconoscono i limiti della politica quando sono coinvolti fattori esterni, suggerendo che le situazioni future potrebbero non essere così semplici.
Articolo originale :https://www.espn.com/racing/f1/story/_/id/46190732/mclaren-walking-fairness-tigh...