
McLaren in salita dopo un venerdì difficile in Azerbaigian
La McLaren ha vissuto un primo giorno di prove per il Gran Premio dell'Azerbaigian "dirompente" e "più difficile del previsto", mettendo i piloti Lando Norris e Oscar Piastri in una posizione di svantaggio in vista delle qualifiche. Il team, solitamente dominante in questa stagione, ha lottato con problemi di affidabilità, errori dei piloti e incidenti in pista, segnando un raro venerdì sottotono sul Circuito cittadino di Baku.
Perché è importante:
La McLaren ha inanellato una serie quasi impeccabile di risultati in questa stagione, avvicinandosi alla conquista del secondo titolo costruttori consecutivo. Un venerdì complicato a Baku, tuttavia, potrebbe comprometterne lo slancio e rendere la lotta per la pole position e per i punti in gara significativamente più ardua, specialmente con rivali come la Ferrari che mostrano un ritmo promettente.
I dettagli:
- Problema alla Power Unit di Piastri: La sessione di Prove Libere 1 (FP1) di Oscar Piastri è iniziata con un problema alla power unit (PU), risolto rapidamente durante una bandiera rossa causata da un bizzarro incidente sul cordolo (kerb).
- Danni alla Sospensione di Norris: Nella FP2, Lando Norris ha toccato il muro, danneggiando la sospensione posteriore sinistra della sua MCL38 e interrompendo la sua sessione. Questo incidente, seguito da leggeri contatti con le barriere in FP1, ha evidenziato una difficoltà nel gestire gli stretti confini del circuito.
- Contatto di Piastri: Piastri ha anch'egli toccato pesantemente una barriera più tardi in FP2, compromettendo il suo tentativo con gomme soft e poco carburante. Ciò ha impedito al team di mostrare il suo vero potenziale.
- Reprimenda per Bandiere Gialle: Piastri ha ricevuto la sua prima reprimenda stagionale dagli stewards per non aver rallentato adeguatamente sotto bandiere gialle.
- Prestazione Insolita: Per la prima volta in questa stagione, la McLaren ha concluso il venerdì di prove senza almeno un pilota tra i primi tre, con Norris e Piastri rispettivamente al 10° e 12° posto.
Tra le righe:
Il Team Principal Andrea Stella ha riconosciuto la natura "dirompente" della giornata, citando "molteplici bandiere rosse e gialle" che hanno interrotto entrambe le sessioni, rendendo difficile per i piloti trovare un ritmo efficace. Nonostante gli imprevisti, Stella ha notato che il team è riuscito a raccogliere "dati importanti" per l'analisi.
Prossimi passi:
La McLaren consoliderà quanto appreso e affinerà il proprio approccio per l'ultima sessione di prove libere e per le qualifiche di sabato. Il team si aspetta una "lotta serrata e competitiva per la pole" e dovrà fare progressi significativi per contrastare la forte forma dimostrata dai concorrenti, inclusa una sorprendente doppietta della Mercedes, guidata da Lewis Hamilton, e una solida prestazione della Ferrari. Recuperare da questa "interruzione" sarà cruciale per le loro ambizioni di campionato.
Articolo originale :https://racingnews365.com/mclaren-facing-back-foot-fight-after-day-of-disruption...