
Dichiarazioni controverse del CEO McLaren Zak Brown alla festa del team prendono di mira Alpine ed ex pilota
Il CEO della McLaren Racing, Zak Brown, ha scatenato polemiche con alcune dichiarazioni fatte durante la festa di Natale del team, in cui ha usato un linguaggio denigratorio verso il team Alpine di F1 e ha preso in giro l'ex pilota McLaren Stoffel Vandoorne rivolgendosi alle stelle attuali Lando Norris e Oscar Piastri.
Perché è importante:
I commenti di Brown, intesi come una battuta retrospettiva sui "rischi" corsi dalla McLaren nel firmare i suoi piloti attuali, hanno oltrepassato il limite del rispetto pubblico verso un team rivale e un ex dipendente. Nel mondo ipercompetitivo e attento all'immagine della Formula 1, dove le relazioni con i piloti e la diplomazia tra team sono cruciali, un simile disprezzo pubblico è insolito per un team principal e potrebbe avere ripercussioni sulla reputazione.
I dettagli:
- Rivolgendosi a Norris e Piastri davanti al team riunito, Brown ha dichiarato: "Abbiamo corso grossi rischi con entrambi. E non fate finta che aveste opzioni migliori."
- Ha preso specificamente di mira l'Alpine riguardo alla controversa disputa contrattuale di Piastri nel 2022, usando un'esclamazione volgare per descrivere il team francese.
- Riguardo all'inizio della carriera di Norris, Brown ha scherzato dicendo che il britannico "doveva essere più veloce di Stoffel Vandoorne", prendendo in giro il pilota belga che fu surclassato da Fernando Alonso alla McLaren e perse il suo posto a favore di Norris per la stagione 2019.
- Sebbene i commenti abbiano suscitato risate durante l'evento, il tono è stato ampiamente percepito come inutilmente umiliante, piuttosto che una genuina celebrazione dell'attuale successo del team.
Tra le righe:
L'incidente evidenzia la sottile linea tra lo scherzo interno al team e il professionalismo pubblico. Brown, noto per il suo approccio schietto e con fiuto per il marketing, potrebbe aver frainteso il contesto. Le dichiarazioni arrivano in un momento in cui la McLaren sta godendo di una rinascita competitiva con Norris e Piastri, rendendo particolarmente gratuita la necessità di sminuire alternative passate o rivali. Solleva anche interrogativi sulla cultura del team e sul messaggio che una tale leadership invia riguardo al rispetto per i concorrenti e gli ex colleghi all'interno del paddock ad alta tensione della F1.
Articolo originale :https://f1-insider.com/formel-1-mclaren-boss-beleidigt-konkurrenz-73486/





