
Martin Brundle: "Incidente Folle" dei Commissari al GP del Messico, Richiesta Responsabilità dalla Direzione Gara
Punto Chiave:
Il veterano Martin Brundle denuncia un gravissimo errore procedurale al GP del Messico, che ha messo a rischio la vita di piloti e commissari.
Perché è importante:
La sicurezza dei commissari di pista e dei piloti è di importanza capitale in Formula 1. Questo incidente ha evidenziato fallimenti critici nella gestione della pista, rievocando dolorosi ricordi di tragedie passate e sottolineando la necessità costante di vigilanza e protocolli di sicurezza rigorosi, data l'alta velocità e l'intensità delle gare F1.
I Dettagli:
- Il Rischio di Lawson: Liam Lawson, uscito dai box con gomme dure nuove, si è trovato di fronte due commissari di pista che attraversavano la Curva 1. Ha reagito prontamente evitando l'impatto, urlando via radio: "Potrei averli uccisi, cazzo!"
- La Reazione di Lawson: Dopo la gara, Lawson ha dichiarato: "Onestamente, non riuscivo a credere ai miei occhi... È stato così pericoloso. Ci deve essere stato un errore di comunicazione... è inaccettabile. Non capiamo come, su una pista attiva, i commissari possano essere autorizzati ad attraversarla così."
- Le Esperienze Passate di Brundle: Brundle ha raccontato due incidenti profondamente turbanti:
- GP Giappone 1994: Sull'acqua, finì contro un commissario sotto un acquazzone, fratturandogli le gambe. Brundle ammette ancora oggi di sentirsi "male allo stomaco a pensarci."
- Corsa Auto da Turismo anni '80: Durante una gara in Italia, segnalò detriti in pista, scoprendo poi che si trattava di un "commissario morto, investito da qualcuno."
- Critica alla Direzione Gara: Brundle ha puntato il dito contro la Direzione Gara: "Era inaccettabile mandarli lì perché, per quanto ho potuto vedere, hanno raccolto un pezzo nell'area di fuga e il pezzo più grande sull'erba. Cosa diavolo ci facevano lì? Non c'era bisogno che ci fossero, specialmente dopo aver attraversato la pista due volte per farlo. È stato assolutamente folle."
- Dichiarazione Ufficiale FIA: La FIA ha ammesso l'incidente, affermando che l'istruzione di inviare i commissari era stata inizialmente data ma poi revocata appena si è capito che Lawson era rientrato ai box. È stata mostrata una doppia bandiera gialla e un'indagine è in corso. Hanno precisato: "Appena è diventato evidente che Lawson era rientrato ai box, le istruzioni per inviare i commissari sono state revocate e una doppia bandiera gialla è stata mostrata in quell'area."
Tra le Righe:
Sebbene la dichiarazione FIA tenti di chiarire la sequenza degli eventi, la presenza di commissari su una pista attiva, anche se per un attimo, indica un grave cedimento nella comunicazione e nei protocolli di sicurezza. Le parole di Brundle evidenziano un problema ricorrente di standard variabili tra i diversi circuiti, esacerbato da potenziali barriere linguistiche, che possono creare situazioni pericolose nonostante le buone intenzioni.
Prossimi Passi:
L'indagine della FIA sull'incidente del GP del Messico è in corso. L'esito sarà cruciale per rivedere e rafforzare le procedure di sicurezza, prevenendo il ripetersi di simili occorrenze. L'episodio serve come un monito severo: anche con tecnologie avanzate, errori umani e falle procedurali possono avere conseguenze catastrofiche nel mondo ad alto rischio della Formula 1, richiedendo un miglioramento continuo nella gestione della sicurezza.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/martin-brundle-absolutely-crazy-liam-lawson-mexica...





