
Lawson accusa Sainz: "Colpa sua la collisione al via del GP del Messico"
Il Gran Premio del Messico di Liam Lawson è terminato prematuramente a causa di una collisione significativa con Carlos Sainz nel primo giro, un incidente che Lawson attribuisce interamente alla scarsa consapevolezza di Sainz. Il pilota della Racing Bulls ha espresso profonda frustrazione, affermando che l'incidente ha "ucciso" la sua gara, portando al suo ritiro a causa di danni ingenti.
Perché è importante:
- Il ritiro anticipato segna una conclusione deludente per un weekend difficile per Lawson, impattando la sua opportunità di acquisire preziosa esperienza in F1 e potenziali punti.
- Incidenti come questo evidenziano l'intensa competizione e i margini strettissimi nel primo giro di un Gran Premio, dove decisioni rapide e consapevolezza spaziale sono fondamentali.
- I commenti taglienti di Lawson sottolineano la tensione e l'attribuzione diretta di colpe tra piloti nel vivo della gara, in contrasto con dichiarazioni post-gara più diplomatiche.
I Dettagli:
- Lawson, partito 15°, ha scelto la traiettoria esterna alla Curva 1, trovando "abbastanza spazio" accanto a Sainz.
- Sostiene che Sainz abbia "deciso di tagliare la chicane" alla Curva 2 per rientrare alla Curva 3, ma "senza guardare a sinistra", centrando direttamente la vettura di Lawson.
- La collisione ha costretto Lawson ai box per riparazioni, ma i gravi danni alla sua VCARB 02 – incluso un fondo distrutto e un'ala anteriore rotta – hanno infine causato il suo ritiro dalla gara.
- Dopo l'impatto, Lawson ha riferito di essere "tre secondi al giro più lento", rendendo impossibile proseguire la corsa.
- La Prospettiva di Lawson: Pur riconoscendo la natura caotica della Curva 1 nel primo giro, Lawson ha sottolineato la necessità di "maggiore consapevolezza" da parte degli altri piloti, incolpando specificamente Sainz per non aver controllato i dintorni prima di tagliare la chicane.
Tra le righe:
Le dichiarazioni forti di Lawson, pur non accusando Sainz di contatto intenzionale, trasmettono un chiaro messaggio di irresponsabilità. Questa critica diretta suggerisce una falla nell'attesa consapevolezza in pista, specialmente da un pilota esperto come Sainz. Incidenti simili portano spesso all'esame degli steward di gara, ma l'attribuzione di colpa immediata e inequivocabile di Lawson indica la sensazione di essere stato inutilmente tolto dalla gara.
Prospettive future:
Sebbene il parere degli steward sull'incidente non sia ancora confermato, l'attenzione di Lawson si sposterà ora alle gare future, sperando in partenze più pulite e opportunità per dimostrare le sue capacità. Incidenti come questo servono da dura lezione per tutti i piloti sull'importanza della consapevolezza spaziale nei primi istanti di una gara di F1.
Articolo originale :https://racingnews365.com/liam-lawson-points-finger-at-carlos-sainz-after-mexica...




