
Le prospettive di ritorno di Imola in F1 restano aperte nonostante l'assenza dal calendario
Riassunto
Nonostante l'esclusione dal calendario 2026, Imola ha ancora possibilità di tornare in F1, magari con un formato a rotazione. La pista italiana è vista come una riserva strategica, con discussioni in corso per un accordo dal 2027, forse in alternanza con il Belgio. L'alto costo di ospitare un GP è un ostacolo, ma la F1 potrebbe rinegoziare le tariffe per mantenere circuiti storici.
Perché è importante:
- Nonostante l'assenza dal calendario 2026, Imola è considerata una rete di sicurezza cruciale per lo sport e potrebbe assicurarsi una slot rotativa.
- La sua importanza storica e una base di fan dedicata la rendono una risorsa preziosa per la presenza della Formula 1 nei principali mercati europei.
Il quadro generale:
- Il calendario allargato a 24 gare per il 2026 vede l'inedito evento di Madrid sostituire Imola, che ha ospitato l'ultimo Gran Premio quest'anno senza un contratto per il successivo.
- Il nuovo circuito di Madrid, denominato 'The Madring', è attualmente in costruzione e ha affrontato opposizioni locali per permessi e preoccupazioni ambientali.
- Si ritiene che Imola sia l'evento di riserva ufficiale, pronto a intervenire qualora la gara di Madrid incontrasse problemi imprevisti.
I dettagli:
- Le discussioni tra i funzionari italiani e la Formula One Management stanno esplorando il potenziale di Imola come evento a rotazione, forse collegato al Gran Premio del Belgio a partire dal 2027.
- Ciò potrebbe vedere Imola ospitare gare nel 2028 e 2030, ma la competizione per le slot in calendario è feroce, anche all'interno dell'Europa.
- Il capo commerciale della F1, Stefano Domenicali, ha confermato un forte interesse da parte di altri promoter, inclusa Barcellona per un ruolo rotativo, insieme a Turchia, Portogallo e potenziali nuove iniziative in Africa e Thailandia.
- Lo sport ha sempre più favorito contratti a lungo termine (ad esempio, Monaco fino al 2031, Gran Bretagna fino al 2034, Austria fino al 2041) per garantire stabilità e consentire agli host di recuperare gli investimenti.
L'ostacolo finanziario:
- Il supporto finanziario governativo è fondamentale per ospitare un Gran Premio di F1; la sua assenza è stato un fattore chiave nelle difficoltà del GP d'Olanda.
- Ospitare un evento di F1 costa oltre 50 milioni di dollari all'anno. Il contributo annuale stimato di Imola di 21 milioni di dollari era, secondo quanto riferito, insufficiente rispetto a sedi più nuove come Madrid, che comanda oltre 50 milioni di dollari.
- Tuttavia, la F1 potrebbe considerare tariffe ridotte per mantenere la sua presenza in sedi iconiche e in mercati significativi, una categoria in cui Imola e l'Italia si adattano perfettamente.
Cosa succederà:
- Imola potrebbe fungere da tappabuchi a breve termine per la stagione 2027 se altri progetti pianificati in Portogallo o offerte africane non confermate non dovessero materializzarsi.
- Il suo status di pista iconica in un mercato vitale fornisce un potere negoziale, aprendo potenzialmente la strada al suo ritorno in calendario, sebbene probabilmente in un formato rotativo piuttosto che una presenza annuale fissa.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/door-left-open-for-potential-imola-f1-return