
Hamilton: "La mia prima stagione in Ferrari è un incubo", dopo il disastroso GP del Brasile
Perché è importante:
Lewis Hamilton ha descritto il suo debutto in Formula 1 con la Ferrari come un "incubo" che "sta vivendo da un po'", specialmente dopo un disastroso Gran Premio del Brasile. Sebbene la stagione abbia visto una vittoria nella sprint race in Cina e alcuni alti fugaci, è stata in gran parte segnata da bassi e recenti inconsistente, culminando in un weekend infelice in Brasile che lo ha lasciato scosso. Il passaggio di Hamilton alla Ferrari è stato uno dei trasferimenti più attesi nella storia recente della F1, con l'obiettivo di iniettare nuova linfa sia nella sua carriera che nella Scuderia. Le sue sincere osservazioni evidenziano l'immensa pressione e la frustrazione di una performance sottotono, che potrebbero impattare il morale del team e la pianificazione strategica per le stagioni future. Per la Ferrari, un Hamilton in difficoltà significa un'opportunità mancata per sfruttare l'esperienza di un sette volte campione del mondo per cambiare le proprie sorti.
I dettagli:
- Disastro GP del Brasile: Hamilton è stato eliminato in Q2 e la sua gara è stata rovinata da una collisione con l'Alpine di Franco Colapinto. L'incidente ha causato una significativa perdita di downforce, portando la Ferrari a ritirare la sua vettura dopo che Hamilton ha scontato una penalità di cinque secondi.
- Gara compromessa dall'inizio: La sua gara era già stata compromessa da un contatto con la Williams di Carlos Sainz alla prima curva del primo giro.
- Peso Emotivo: Hamilton ha espresso profondo rimpianto e frustrazione, affermando: "È un incubo. Lo sto vivendo da un po' di tempo". Ha sottolineato la lotta tra "il sogno di guidare per questo team incredibile e poi l'incubo dei risultati".
- Giustificazione della penalità: Gli stewart hanno ritenuto Hamilton "totalmente responsabile" della collisione con Colapinto, ma hanno ridotto la penalità a causa della bassa velocità relativa e dell'impatto immediato minimo sull'altra vettura.
- Danneggiamento e ritiro: Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha confermato che Hamilton ha perso una quantità significativa di downforce (35-40 punti), potenzialmente da entrambi gli incidenti. Il team ha optato per un ritiro prematuro per proteggere il motore per le restanti gare del 2025, piuttosto che rischiare ulteriori danni mentre procedeva nelle retrovie.
Tra le righe:
La scelta di parole di Hamilton – "incubo" e "lo sto vivendo da un po' di tempo" – indica un periodo prolungato di lotta e stress mentale, non solo un weekend negativo isolato. Il suo desiderio di "mantenere la testa a galla e rimanere positivo" per la squadra suggerisce che è acutamente consapevole del suo ruolo di leader, anche nel mezzo della frustrazione personale. Questa lotta, nonostante i suoi migliori sforzi, sottolinea i problemi profondi all'interno del pacchetto Ferrari che anche un pilota del calibro di Hamilton sta trovando difficile superare. La decisione del ritiro rivela anche l'approccio pragmatico della Ferrari nel salvare la vita del motore, suggerendo il loro focus oltre l'attuale deludente stagione.
Prossimi passi:
Hamilton rimane ottimista, credendo che "qualcosa di positivo in futuro" emergerà dalle attuali difficoltà. Ha suggerito che la Ferrari potrebbe "stare facendo uscire tutta la nostra sfortuna quest'anno". Si impegna a continuare il suo allenamento e a lavorare a stretto contatto con il team, puntando a tornare più forte nelle prossime gare e a recuperare. L'attenzione si sposterà ora sulle restanti gare della stagione 2025 e, soprattutto, sullo sviluppo per il 2026, dove sia Hamilton che la Ferrari sperano di trasformare questo "incubo" in un sogno realizzato.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/hamilton-living-a-nightmare-for-a-while-in-ma...





