
Haas: La 'Dura Realtà' e Perché i Soli Aggiornamenti Non Salveranno la Loro Stagione
La Haas spera che i prossimi aggiornamenti a Austin accendano una scintilla per una rimonta nel finale di stagione, ma la loro esperienza nel 2025 è stata una lezione dura: il potenziale grezzo non significa nulla senza un'esecuzione impeccabile. La squadra si trova nona nel campionato costruttori, non per una vettura scadente o prestazioni di piloti mediocri, ma perché punti cruciali sono sfuggiti ripetutamente dalle loro mani a causa di errori piccoli, ma di grande impatto.
Il team principal Ayao Komatsu, riflettendo su 22 anni nello sport, ha espresso frustrazione estrema: "Non riesco a ricordare... di avere questo livello di macchina e non convertirlo così tanto." La discrepanza tra un pacchetto competitivo e la mancanza di punti è lampante, evidenziata da errori costosi che sono diventati la narrazione distintiva della loro stagione.
Perché è importante:
- La lotta della Haas nel convertire le forti prestazioni della vettura in punti sottolinea una sfida critica per i team di centro gruppo: ogni singolo errore viene pesantemente penalizzato nell'ambiente ipercompetitivo della Formula 1.
- La loro esperienza serve come un duro monito che ingegneria avanzata e piloti veloci sono solo una parte dell'equazione; l'eccellenza operativa e l'esecuzione impeccabile sono ugualmente, se non più, cruciali per il successo.
- Risolvere questi 'piccoli errori' potrebbe cambiare drasticamente le loro sorti, potenzialmente elevandoli nella classifica costruttori e validando il vero potenziale della loro vettura.
I Dettagli:
- Errori Costosi in Gare Chiave:
- Gran Premio del Belgio: Nonostante il successo nella Sprint (Ocon P5, Bearman P7), le qualifiche della gara principale hanno visto entrambi i piloti fuori dal Q3. La gara di Ocon è stata compromessa da un pit stop ritardato per gomme slick, mentre Bearman ha affrontato problemi al motore e un setup ad alto carico aerodinamico non adatto.
- Zandvoort: L'impressionante P6 di Bearman dalla griglia di partenza ha mostrato il potenziale della vettura, ma entrambi i piloti non sono riusciti a uscire dal Q1, sprecando un'opportunità di partire nelle prime posizioni.
- Monza: Bearman si è qualificato undicesimo, ma le sue speranze di punti sono state deragliate da un contatto a fine gara con Carlos Sainz.
- Azerbaijan: Ocon ha lottato con problemi ai freni, mentre Bearman, dopo essere passato agevolmente nel Q1, ha messo la vettura contro il muro nel Q2 a causa di un leggero errore di giudizio e di un improvviso vento di coda, portando a una difficile partenza dalla P15.
- La "Dura Realtà" delle Opportunità Mancate: Lo stesso Bearman ha osservato: "È un peccato e un promemoria che, non importa quanto sia veloce tutto, se non metti tutto insieme, non conta. È una dura realtà."
Tra le righe:
- Necessario un Cambiamento di Mentalità: Komatsu ha osservato un modello ironico: più la vettura diventava competitiva, più difficile era assicurarsi i risultati. All'inizio della stagione, con una vettura meno competitiva, massimizzavano ogni opportunità. A Silverstone, con una vettura forte e aggiornamenti, hanno "iniziato a perdere punti a destra e a manca."
- Forzare la Mano: Komatsu ha ammesso che a Silverstone, il team e i piloti stavano "forzando", cercando troppo il recupero quando avrebbero dovuto semplicemente correre. Ciò suggerisce un blocco mentale o un eccesso di pensieri quando sotto pressione con un pacchetto genuinamente competitivo.
- La Battaglia del Centro Gruppo:
- Williams: 102 punti
- Racing Bulls: 72 punti
- Aston Martin: 68 punti
- Sauber: 55 punti
- Haas: 46 punti
- Alpine: 20 punti
- Un Bagliore di Speranza: Il nono posto di Bearman a Singapore ha dimostrato che, quando un fine settimana va liscio, si possono ottenere punti. La sfida è la consistenza.
Cosa Succede Dopo:
- Affrontare il Problema: Komatsu sottolinea che il team non può semplicemente "vivere e sperare" che gli errori cessino. Gli sforzi sono concentrati sul migliorare i team di ingegneria e strategia rinnovati, dando loro il tempo di amalgamarsi.
- Approccio Personalizzato ai Piloti:
- Esteban Ocon: Il team deve fornirgli una vettura con cui si senta "al 100% a suo agio", poiché è più sensibile alle caratteristiche della vettura ma possiede velocità pura.
- Ollie Bearman: L'obiettivo è frenare il suo talento naturale e aggressivo che a volte porta a incidenti costosi. Komatsu vuole che trovi l'equilibrio tra il 99% e il 99,8% di sforzo per evitare di esagerare.
- Il Futuro di Bearman: Komatsu ha detto direttamente a Bearman che una prestazione costante è cruciale per il suo futuro, mettendolo in guardia dal diventare qualcuno ricordato per "velocità incredibile ma che si schiantava spesso".
- Responsabilità Finale: Alla fine, nei momenti critici in pista, il giudizio finale spetta al pilota. "Quest'ultima parte non posso aiutarla io, né la squadra può più", ha dichiarato Komatsu, evidenziando la responsabilità individuale che definisce la stagione della Haas.
Sebbene gli aggiornamenti possano certamente migliorare le prestazioni di base della vettura, la vera svolta della Haas dipenderà dal coltivare una cultura di esecuzione impeccabile ed eliminare i piccoli errori che ripetutamente sono costati loro punti preziosi.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/haas-frustrating-2025-f1-season-problems-bear...