Ultime Notizie F1

F1: la FIA ammette una 'debolezza' nel tetto dei costi sui cambi motore

F1: la FIA ammette una 'debolezza' nel tetto dei costi sui cambi motore

Riassunto
La FIA ammette debolezza nel tetto costi F1: scambi motore per performance senza penalità. La falla, sfruttabile, sarà chiusa nel 2026 con tetto ai costruttori PU.

Perché è importante:

Dopo anni di meticoloso controllo finanziario sotto il tetto dei costi, questa 'debolezza' riconosciuta nelle regole evidenzia una zona grigia significativa che potrebbe essere sfruttata dalle squadre. La possibilità di apportare modifiche al motore per incrementi di performance senza incorrere in penalità potrebbe creare un vantaggio sleale, impattando l'equilibrio competitivo dello sport.

I dettagli:

  • La Preoccupazione della McLaren: La McLaren ha richiesto chiarimenti se il cambio strategico di motore da parte della Red Bull per Max Verstappen, volto a ottenere un vantaggio prestazionale, dovesse rientrare nelle implicazioni del tetto dei costi.
  • Ambiguità Regolamentare: Le normative attuali richiedono esplicitamente l'inclusione nel costo solo per unità di potenza aggiuntive necessarie a 'sostituire unità fuori servizio a causa di danni da incidente o altro motivo indotto dal team'. L'interpretazione ampia di 'indotto' crea una scappatoia.
  • La Posizione della Red Bull: L'ingegnere capo della Red Bull, Paul Monaghan, ha dichiarato la sua convinzione che la squadra non avrebbe affrontato conseguenze finanziarie per il cambio del motore, mantenendo che le loro azioni fossero pienamente conformi alle regole.
  • L'Ammissione della FIA: Nikolas Tombazis, direttore monoposto della FIA, ha ammesso che la FIA manca dell'esperienza tecnica necessaria per distinguere in modo definitivo tra cambi motore guidati da affidabilità e quelli guidati da performance. Di conseguenza, la FIA è stata costretta ad accettare le dichiarazioni dei team sulle problematiche di affidabilità senza indagini approfondite.
  • La Debolezza Attuale: Tombazis ha definito esplicitamente questa una 'debolezza nelle attuali normative — la combinazione di aspetti finanziari, tecnici e sportivi — ed è stata un'area in cui abbiamo adottato questo approccio, accettando queste modifiche senza entrare in discussione sull'impatto del tetto dei costi.'

Cosa succederà:

La FIA conferma che questa scappatoia verrà chiusa con l'introduzione di nuove normative per la stagione 2026, che includeranno un tetto dei costi per i produttori di power unit. Questo scoraggerà intrinsecamente i cambi strategici di motore a causa del costo finanziario diretto per i produttori.

  • Soluzione 2026: Le nuove regole imporano un tetto di spesa ai produttori di PU, il che significa che qualsiasi cambio strategico di motore comporterà costi significativi (es. 1 milione di dollari per un motore a combustione interna), creando un 'meccanismo naturale' per prevenire lo sfruttamento.
  • Tolleranza per l'Affidabilità: Le normative 2026 presenteranno anche una 'tolleranza per l'affidabilità' per consentire ai produttori di adeguare i costi per le unità aggiuntive. Questa tolleranza include valori specifici per i componenti:
    • Motore a Combustione Interna - 1 milione di dollari
    • Turbocompressore - 150.000 dollari
    • MGU-K – 175.000 dollari
    • Elettronica di Controllo - 215.000 dollari
    • Accumulatore di Energia - 215.000 dollari

Questi cambiamenti dovrebbero porre fine al dibattito e fornire un quadro più chiaro ed equo per i cambi motore in Formula 1.

Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/weakness-in-f1-cost-cap-rules-that-red-bull-e...

logoThe Race