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Le Pagelle dei Piloti di Edd Straw per il GP degli Stati Uniti 2025

Le Pagelle dei Piloti di Edd Straw per il GP degli Stati Uniti 2025

Riassunto
Il GP USA ad Austin, con il suo sprint intenso, ha visto Verstappen trionfare. Le pagelle di Edd Straw evidenziano Norris e Leclerc in forma, mentre altri hanno faticato con errori. Adattabilità e precisione sono state fondamentali.

Il formato sprint presenta spesso delle sfide, e il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin non ha fatto eccezione, con diversi piloti che hanno commesso errori di giudizio in momenti inopportuni. Tuttavia, due piloti si sono davvero distinti, superando il resto. Le classifiche di Edd Straw mettono in luce questi performer di punta e analizzano il fine settimana per il resto dello schieramento.

Perché è importante:

  • Le classifiche dei piloti offrono preziose analisi sulle prestazioni individuali, distinguendo chi ha massimizzato il proprio potenziale da chi ha faticato, specialmente in un impegnativo fine settimana sprint.
  • Queste valutazioni forniscono una comprensione più profonda di come i piloti gestiscono la pressione, si adattano alle impostazioni della vettura ed eseguono le strategie di gara in condizioni variabili.
  • Per i team, valutazioni così dettagliate possono guidare lo sviluppo futuro dei piloti, la pianificazione strategica e i miglioramenti della vettura, evidenziando i punti di forza e le aree di miglioramento.

I Dettagli:

  • Max Verstappen (Red Bull) - Partenza: 1°, Arrivo: 1°: Verstappen ha offerto una prestazione dominante, assicurandosi la pole e la vittoria sia nella sprint che nella gara principale. La sua superiorità è stata caratterizzata da una guida 'imperiosa', dimostrando controllo totale e sintonia con una vettura che il compagno di squadra Yuki Tsunoda ha trovato impegnativa.
  • Nico Hülkenberg (Sauber) - Partenza: 11°, Arrivo: 8°: Hülkenberg è stato in ottima forma, prendendo rapidamente confidenza con la vettura. Nonostante sia stato eliminato nella mischia della prima curva della sprint (una situazione a cui probabilmente ha contribuito aprendo una 'corsia centrale' per Alonso), ha disputato una gara principale impeccabile, navigando abilmente gli incidenti per assicurarsi meritatissimi punti doppi.
  • Lando Norris (McLaren) - Partenza: 2°, Arrivo: 2°: Norris ha dimostrato una forza estrema, superando costantemente Oscar Piastri sia in qualifica che in gara. Sebbene non sia riuscito a sfidare Verstappen, il suo recupero dopo essere stato sopravanzato da Leclerc alla partenza ha dimostrato la sua grande abilità di gara. La sua sprint è stata interrotta senza sua colpa.
  • Charles Leclerc (Ferrari) - Partenza: 3°, Arrivo: 3°: Il fine settimana di Leclerc è stato un racconto diviso in due. Una 'sprint incerta' lo ha visto commettere un errore, ma ha 'eccelso nel gran premio', centrando il suo ultimo giro del Q3 e lottando ferocemente con Norris, mantenendo il secondo posto più a lungo del previsto prima di accontentarsi di un solido terzo.
  • Fernando Alonso (Aston Martin) - Partenza: 10°, Arrivo: 10°: Alonso ha offerto un fine settimana 'tipicamente ben eseguito'. Nonostante sia stato coinvolto nella collisione alla prima curva della sprint, la sua qualifica principale è stata solida e si è ripreso per finire nei punti dopo essere stato bloccato alla Curva 1 e aver beneficiato di una collisione davanti a sé.
  • George Russell (Mercedes) - Partenza: 4°, Arrivo: 6°: Le qualifiche di Russell sono state forti ma non perfette. Mentre la sua mossa aggressiva su Verstappen nella sprint è stata 'mal consigliata', la sua gara principale è stata ostacolata perdendo due posizioni alla partenza. Ha mantenuto il sesto posto in una gara in gran parte processuale.
  • Lewis Hamilton (Ferrari) - Partenza: 5°, Arrivo: 4°: Il ritmo di Hamilton è stato paragonabile a quello di Leclerc. Ha capitalizzato l'errore del compagno di squadra nella sprint per guadagnare una posizione e ha mantenuto il quarto posto per tutto il gran premio, affrontando solo un tardivo spavento per una foratura. Il suo fine settimana è stato 'in modo discreto positivo', mostrando comfort con la Ferrari.
  • Liam Lawson (Racing Bulls) - Partenza: 12°, Arrivo: 11°: Lawson ha avuto un 'fine settimana discreto', costantemente appena fuori dai punti. Nonostante lievi difficoltà in qualifica in condizioni di vento, è arrivato a un posto dai punti in entrambe le gare, suggerendo che di più sarebbe stato possibile.
  • Oliver Bearman (Haas) - Partenza: 8°, Arrivo: 9°: La velocità di Bearman ha impressionato, adattandosi bene a un nuovo aggiornamento Haas. Tuttavia, una penalità nella sprint per aver ecceduto i limiti della pista e un giudizio errato nel tentativo di superare Tsunoda nella gara principale hanno evidenziato aree per migliorare il processo decisionale in gara.
  • Kimi Antonelli (Mercedes) - Partenza: 11°, Arrivo: 13°: Antonelli è mancato in termini di ritmo ed esecuzione rispetto a Russell. Un bloccaggio in SQ2 e le difficoltà con il vento nelle qualifiche principali hanno ostacolato i suoi sforzi. È stato successivamente messo fuori gara da Sainz, rendendo impossibile una rimonta a punti.
  • Carlos Sainz (Williams) - Partenza: 9°, Arrivo: DNF: Sainz è stato il pilota più forte della Williams, eccellendo nella sprint per finire terzo. Tuttavia, la sua gara è terminata prematuramente dopo un 'giudizio errato' che lo ha visto collidere con Antonelli, guadagnandosi una penalità in griglia per la gara successiva.
  • Pierre Gasly (Alpine) - Partenza: 14°, Arrivo: 19°: Gasly ha avuto un fine settimana 'frustrante' con un'Alpine poco competitiva. Nonostante le speranze di un ritmo migliore, la vettura era una contendente per il Q1, e la sua gara è stata ostacolata da un pit stop lento e dalla mancanza generale di prestazioni, terminando ultimo.
  • Alex Albon (Williams) - Partenza: 18°, Arrivo: 14°: Il fine settimana di Albon è stato 'perso' a causa di persistenti problemi al differenziale. Nonostante un buon SQ3 nella sprint, la sua vettura è stata trasformata per le qualifiche principali e ha avuto un testacoda al primo giro del gran premio, rendendo il recupero difficile.
  • Franco Colapinto (Alpine) - Partenza: 15°, Arrivo: 17°: Il recente progresso di Colapinto si è arrestato, lottando con il formato sprint e una 'vettura rigida' sulle gobbe di Austin. Una foratura nella sprint e una vettura poco competitiva nella gara principale hanno portato a un fine settimana difficile. Ha anche ignorato un ordine di squadra, il che potrebbe avere ripercussioni.
  • Yuki Tsunoda (Red Bull) - Partenza: 13°, Arrivo: 7°: Il fine settimana di Tsunoda è stato più notevole per la sua 'rabbia' che per il suo ritmo. Pilotando un'ala anteriore datata, il suo passo sul giro singolo è stato scarso e si è trovato 'molto lontano dal ritmo di Verstappen', anche se ha salvato punti nella sprint e ha concluso con un solido settimo posto nella gara principale.
  • Esteban Ocon (Haas) - Partenza: 17°, Arrivo: 15°: Ocon ha lottato per adattarsi al nuovo aggiornamento Haas, trovando la vettura al limite e combattendo con il sottosterzo. Ciò ha portato a eliminazioni nel Q1 per entrambe le sessioni, 'costando di fatto qualsiasi speranza di punti' per le gare.
  • Gabriel Bortoleto (Sauber) - Partenza: 16°, Arrivo: 18°: Bortoleto ha avuto il suo 'fine settimana meno impressionante', lottando con bilanciamento e fiducia. È stato significativamente più lento di Hülkenberg, risultando in una sprint e una gara anonime, un 'classico fine settimana di apprendimento per un esordiente'.
  • Lance Stroll (Aston Martin) - Partenza: 19°, Arrivo: 12°: Stroll ha 'sottoperformato in tre delle quattro parti cruciali' del fine settimana, con scarse prestazioni in qualifica e un 'giudizio terribile' nella sprint, causando una collisione e una penalità in griglia. La sua gara è stata forte, ma il danno era già fatto.
  • Oscar Piastri (McLaren) - Partenza: 6°, Arrivo: 5°: Il 'peggior fine settimana di Piastri del 2025 in termini di ritmo'. Mancava di fiducia sulle irregolarità del tracciato ed era significativamente più lento di Norris. Una 'decisione ad alto rischio' alla Curva 1 nella sprint ha portato all'eliminazione di entrambe le McLaren. Il suo gran premio è stato modesto, mancando il ritmo per sfidare gli avversari davanti.
  • Isack Hadjar (RB) - Partenza: 20°, Arrivo: 16°: Il fine settimana di Hadjar è stato 'decisivo' a causa di un incidente alla Curva 6 nel Q1. Partendo dal fondo, il recupero è stato impossibile, sebbene abbia disputato una gara abbastanza solida nonostante il contrattempo. La sua sprint è stata discreta, ma lo schianto in Q1 è stato un 'no-go'.

Il Quadro Generale:

Il Gran Premio degli Stati Uniti ha evidenziato il ruolo cruciale dell'adattabilità, specialmente con il formato sprint. I piloti che hanno trovato rapidamente ritmo e fiducia sulla tortuosa pista di Austin hanno eccelso, mentre coloro che hanno lottato con l'assetto o hanno commesso errori cruciali hanno visto i loro fine settimana andare in pezzi. La dominanza di Verstappen sottolinea la sua capacità d'élite di estrarre il massimo delle prestazioni dalla sua vettura, anche quando presenta delle sfide. Per molti, il fine settimana è stata una dura lezione sul minimizzare gli errori e massimizzare ogni sessione.

Cosa succederà dopo:

Le lezioni apprese da Austin saranno cruciali per team e piloti man mano che la stagione progredisce. I team analizzeranno i dati per migliorare la stabilità della vettura su circuiti sconnessi e affinare il feedback dei piloti. Per i piloti, consistenza ed esecuzione impeccabile, soprattutto nel condensato formato sprint, rimarranno la chiave per assicurarsi buoni risultati e scalare queste classifiche cruciali. L'attenzione si sposterà sull'applicazione di questi apprendimenti alle gare future, con un'enfasi sull'esecuzione impeccabile in tutte le sessioni per evitare costosi errori.

Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/f1-2025-united-states-grand-prix-driver-ranki...

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