
Tsunoda smentisce l'accusa di 'pigrizia', dedica il successo di Baku al lavoro extra
Yuki Tsunoda, il pilota giapponese della Red Bull, ha risposto alle accuse di "pigrizia" mosse dall'ex team principal Franz Tost. Egli attribuisce il suo recente successo al Gran Premio dell'Azerbaijan – dove ha ottenuto il suo miglior risultato con la Red Bull – a un maggiore impegno dietro le quinte. Il sesto posto a Baku segna un significativo miglioramento dopo un inizio di carriera in Red Bull piuttosto difficile.
Perché è importante:
Dopo una transizione complicata verso la Red Bull e una critica pubblica del suo ex capo, la solida prestazione di Tsunoda a Baku è cruciale. Non solo valida il suo impegno e la sua etica lavorativa, ma offre anche una spinta di fiducia necessaria a un pilota che mira a dimostrare di meritare un posto in un team di vertice. Questa svolta potrebbe rappresentare un momento fondamentale per la sua carriera in Red Bull.
I Dettagli:
- Yuki Tsunoda ha ottenuto il suo miglior risultato con la Red Bull a Baku, finendo in P6, un netto miglioramento rispetto al suo precedente record di P9.
- Questa performance arriva dopo aver totalizzato solo nove punti in 15 gare dalla sua promozione dalla Racing Bulls, due gare dopo l'inizio della stagione 2025.
- L'ex team principal Franz Tost aveva precedentemente criticato Tsunoda, suggerendo che "non si impegnasse abbastanza" – un'affermazione che Tsunoda ha ora direttamente smentito con i fatti.
- Nuovo Approccio: Tsunoda ha dichiarato di aver "sbloccato qualcosa" prima del Gran Premio dell'Azerbaijan, adottando un nuovo approccio che ha comportato "lavoro extra" e "simulazione extra".
- Ha sottolineato che questo sforzo ha dato i suoi frutti, rendendolo "il più veloce che sia mai stato in un weekend di gara" con la Red Bull.
- Prestazioni in Qualifica e Gara: Tsunoda è entrato in Q3 per la sesta volta in questa stagione a Baku, convertendo la sua sesta posizione in qualifica in un sesto posto in gara.
Il quadro generale:
Il percorso di Tsunoda verso la Red Bull è stato segnato da alte aspettative, specialmente dopo un finale di stagione 2024 molto positivo con la Racing Bulls. Nonostante sia stato inizialmente trascurato per il sedile Red Bull in favore di Liam Lawson, le impressionanti prestazioni di Tsunoda all'inizio della stagione hanno portato a un cambio dopo appena due Gran Premi. Tuttavia, il suo primo periodo in Red Bull è stato impegnativo, con solo un nono posto come miglior risultato fino a Baku. Questa recente prestazione in Azerbaijan potrebbe essere il punto di svolta di cui aveva bisogno per consolidare la sua posizione e mettere a tacere i critici, dimostrando la sua capacità di performare sotto pressione e adattarsi a un team di primo livello.
Cosa succederà dopo:
Tsunoda intende continuare con la sua nuova etica di lavoro, affermando: "Continuerò a fare quello che sto facendo." La sua forma migliorata e il suo impegno potrebbero essere vitali per la Red Bull con l'avanzare della stagione, offrendo potenzialmente una minaccia più costante di punti al fianco di Max Verstappen. Se riuscirà a mantenere questo slancio, sarà una forte testimonianza della sua crescita come pilota di F1 e potrebbe influenzare le decisioni future sul suo ruolo a lungo termine all'interno del team Red Bull.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/tsunoda-debunks-former-f1-boss-lazy-accusation-i-...