
Spiegate le Tattiche della Red Bull per Interferire con la Griglia di Partenza
Perché è importante:
L'incidente ad Austin, dove la Red Bull è stata colta mentre tentava interferire con il nastro di marcatura di Lando Norris sulla griglia, ha aggiunto un bizzarro colpo di scena alla lotta per il titolo di Formula 1. Sebbene nessuna squadra abbia tecnicamente infranto le regole sul nastro stesso, la situazione solleva interrogativi sullo spirito sportivo e sugli estremi a cui le squadre sono disposte a spingersi per ottenere un vantaggio. In una battaglia serrata per il campionato, ogni dettaglio conta, e tattiche che spingono i confini della sportività possono diventare un punto cruciale di discussione.
I Dettagli:
- Sistema di Nastro di Norris: Lando Norris è uno dei diversi piloti che utilizzano un nastro sulla griglia per un posizionamento preciso dell'auto. Data la visibilità limitata dal cockpit, questo nastro, allineato da un punto fisso sull'auto dal suo ingegnere di gara Will Joseph, lo aiuta a posizionare la vettura accuratamente alla partenza.
- Guida della FIA: La FIA fornisce una linea gialla in pista, ma i piloti spesso la trovano insufficiente per un posizionamento ottimale a causa dei problemi di visibilità del cockpit.
- Motivo della Red Bull: Interferire con il nastro di Norris potrebbe turbare la sua partenza, inducendolo ad essere eccessivamente cauto (partendo troppo indietro) o, peggio, comportare una penalità per essere partito troppo avanti.
- Tentativi Ripetuti: Il Gran Premio degli Stati Uniti non è stato la prima volta che la Red Bull ha tentato di manomettere il nastro di Norris; è stata semplicemente la prima volta che sono stati scoperti. Fonti suggeriscono che questo comportamento sia uno sviluppo recente.
- Contromisura McLaren: Consapevole delle tattiche della Red Bull, la McLaren avrebbe rinforzato il fissaggio del nastro al muro ad Austin, rendendolo più difficile da rimuovere. Questo potrebbe spiegare perché il meccanico della Red Bull ha faticato ed è stato colto mentre ignorava le istruzioni dei commissari.
Tra le righe:
Sebbene non vi siano regolamenti specifici contro la rimozione del marcatore di griglia di un avversario, l'incidente porta alla luce gli "accordi di cavalleria" che tradizionalmente governano certi aspetti della F1. Le squadre generalmente rispettano regole non scritte riguardanti la condotta nei box e il divieto di effettuare riprese spia nel parco chiuso. Questo incidente del nastro sfuma la linea tra giochi innocui e condotta antisportiva, potenzialmente invocando l'Articolo 12.2.1.m del Codice Sportivo Internazionale della FIA relativo all'equità nella competizione.
Cosa succederà dopo:
La mentalità "senza guanti" della Red Bull sottolinea la natura critica dell'attuale lotta per il titolo. Con Max Verstappen che enfatizza la necessità di "perfezione" in ogni gara, disturbare gli avversari è chiaramente parte della loro strategia. Sarà interessante osservare come la McLaren proteggerà il marcatore di griglia di Norris nelle prossime gare e se la Red Bull continuerà i suoi tentativi di interferenza, intensificando ulteriormente queste battaglie psicologiche fuori dalla pista.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/red-bull-lando-norris-f1-grid-tape-interferen...