
GP del Messico: Arvid Lindblad, giovane della Red Bull, ammonito per aver ostacolato Pato O'Ward in FP1
GP del Messico: Arvid Lindblad, giovane della Red Bull, ammonito per aver ostacolato Pato O'Ward in FP1
Arvid Lindblad, pilota junior della Red Bull, ha ricevuto un'ammonizione dai commissari per aver ostacolato Pato O'Ward, pilota McLaren, durante la prima sessione di prove libere (FP1) del Gran Premio di Città del Messico.
Perché è importante:
Questo incidente sottolinea le sfide che i giovani piloti affrontano durante un weekend di F1, soprattutto in un ambiente nuovo e con dati potenzialmente inaffidabili. Sebbene non ci siano state conseguenze sportive, rappresenta un'esperienza di apprendimento cruciale per Lindblad e mette in evidenza l'importanza di una comunicazione precisa e della consapevolezza della situazione per team e piloti, in particolare nella gestione del traffico durante le sessioni di prove.
I Dettagli:
- L'incidente: Durante la FP1, O'Ward (vettura 89) era impegnato in un giro veloce quando ha incontrato Lindblad (vettura 36), che stava percorrendo un giro più lento, alla Curva 11 dell'Autódromo Hermanos Rodríguez.
- Problemi di Comunicazione del Team: Il team di Lindblad lo aveva inizialmente avvertito dell'avvicinamento di O'Ward, ma poi lo ha informato che O'Ward stava rallentando. Quest'ultimo messaggio si basava su un'errata interpretazione dei dati GPS, il cui feed, come notato dai commissari, era intermittente durante la sessione.
- Sfiorata la Collisione: A causa del malinteso, O'Ward ha raggiunto Lindblad direttamente alla Curva 9. La vettura di Lindblad era leggermente fuori dalla traiettoria di gara, ma avrebbe potuto scegliere una linea migliore per permettere a O'Ward di passare in sicurezza.
- Manovra d'Emergenza: Per evitare il contatto, O'Ward è stato costretto ad utilizzare la via di fuga, riuscendo tuttavia a proseguire senza danni.
- Accordo tra i Piloti: Entrambi i piloti hanno concordato durante l'audizione che il team di Lindblad non aveva sfruttato appieno le informazioni disponibili per fornire istruzioni precise. Lindblad ha altresì ammesso di poter aver scelto una linea differente.
- Nessun Pericolo Avvertito: O'Ward ha dichiarato di non essersi mai sentito in pericolo, mantenendo il pieno controllo della sua monoposto.
Tra le righe:
Mentre O'Ward ha confermato di non aver avvertito pericolo, il verdetto dei commissari, secondo cui le azioni di Lindblad hanno costituito un'"impedimento non necessario" e sono state "oggettivamente, potenzialmente pericolose", rappresenta un aspetto significativo. Sottolinea che, anche nelle sessioni di prova, mantenere la pista libera per le vetture più veloci è fondamentale per la sicurezza. L'interruzione dei dati GPS citata dai commissari offre una certa attenuante per il giovane della Red Bull, ma la responsabilità finale per la navigazione sicura in pista rimane al pilota e alla comunicazione diretta dal muretto.
Cosa succederà:
Questo ammonimento serve come preziosa lezione per Arvid Lindblad, un promettente pilota dell'accademia Red Bull che si è distinto con un sesto posto nella sessione. Man mano che proseguirà il suo percorso di sviluppo verso un potenziale futuro in F1, la comprensione e la reazione alle situazioni in pista, anche con dati imperfetti, saranno cruciali. I team rivedranno probabilmente anche i loro protocolli di comunicazione con i piloti, specialmente per quanto riguarda l'interpretazione dei dati in tempo reale, per prevenire incidenti simili in futuro. L'esperienza, per quanto minore, fa parte della ripida curva di apprendimento per qualsiasi aspirante talento della F1.
Articolo originale :https://racingnews365.com/red-bull-f1-hopeful-learns-stewards-verdict-after-inci...






