
Red Bull si scusa per l'errore di Tsunoda nella Sprint Qualifying al COTA
Perché è importante
Questo errore operativo arriva in un momento cruciale per Yuki Tsunoda, che lotta per il suo futuro in Formula 1. Una buona prestazione nella Sprint Qualifying avrebbe potuto rafforzare la sua candidatura in mezzo a speculazioni sulla sua sedile nel 2026. L'incidente sottolinea come anche piccoli errori possano avere conseguenze significative in F1, specialmente per i piloti che hanno bisogno di dimostrare il loro valore.
I Dettagli
- Errore Critico di Tempistica: Tsunoda è stato l'ultimo a uscire dalla garage della Red Bull in SQ1, facendogli tagliare la linea del traguardo appena dopo la caduta della bandiera a scacchi, impedendogli di iniziare il suo ultimo giro veloce.
- Frustrazione del Pilota: Visibilmente arrabbiato, Tsunoda ha definito la sua eliminazione precoce "scioccante" ed ha enfatizzato che l'errore "non era sotto il mio controllo", puntando il dito direttamente sulla gestione dei tempi del team.
- Ostacoli in Pista: La situazione è stata esacerbata dal traffico durante il suo giro di uscita, poiché Tsunoda si è ritrovato dietro Liam Lawson (il pilota che aveva sostituito all'inizio della stagione) e, successivamente, ha dovuto cedere il passo a Charles Leclerc.
- Scuse del Team Principal: Laurent Mekies, team principal della Red Bull, si è immediatamente assunto la responsabilità, dichiarando: "Abbiamo sbagliato, onestamente. Ci scusiamo con Yuki, il programma era un po' troppo tirato." Ha spiegato che il team aveva scommesso sul raffreddamento della vettura ai box, ma aveva mal calcolato il tempo necessario per rientrare in pista.
Tra le righe
Questo incidente rappresenta un raro passo falso operativo per la Red Bull, una squadra solitamente lodata per la sua strategia e esecuzione meticolosa. Il contrasto tra il 18º posto di Tsunoda e la pole position di Max Verstappen con la vettura gemella sottolinea la gravità dell'errore. Per Tsunoda, ogni sessione è un'audizione, e perdere un giro veloce cruciale a causa di un errore del team è un grave contraccolpo per le sue prospettive di carriera.
Cosa Succede Dopo
Sebbene le scuse di Mekies siano un chiaro riconoscimento dell'errore, l'attenzione immediata per Tsunoda sarà quella di riprendersi da questa delusione nelle prossime gare. Il team senza dubbio rivedrà le proprie procedure interne per prevenire calcoli di tempo simili, specialmente date le alte poste in gioco per i loro piloti. Tsunoda dovrà fornire prestazioni solide nelle sessioni successive per mitigare l'impatto di questa opportunità persa e dimostrare le sue capacità alla dirigenza Red Bull.
Articolo originale :https://f1i.com/news/550989-red-bull-says-sorry-as-tsunoda-fumes-over-sq-blunder...