
La Red Bull ammette: "Abbiamo sacrificato i punti di Tsunoda in Messico", ma elogia la sua prestazione
La Red Bull ammette: "Abbiamo sacrificato i punti di Tsunoda in Messico", ma elogia la sua prestazione
Nonostante la Red Bull abbia apertamente ammesso di aver compromesso le possibilità di Yuki Tsunoda di conquistare punti al Gran Premio del Messico, il team principal Laurent Mekies si è dichiarato molto soddisfatto della performance del pilota giapponese. Il suo undicesimo posto, spesso trascurato, è stato lodato per il ritmo sottostante e l'esecuzione.
Perché è importante:
La continua fatica di Yuki Tsunoda nel tenere il passo di Max Verstappen sulla seconda vettura Red Bull è stata una tema ricorrente. Questa ammissione pubblica di decisioni strategiche che hanno influito sui suoi punti, unita a forti elogi interni, segnala la complessa valutazione della Red Bull del proprio bacino di talenti, specialmente mentre ritarda decisioni cruciali sui piloti per il 2026.
I Dettagli:
- Ritmo in qualifica: Tsunoda non è riuscito a raggiungere il Q3 per la 15ª volta in 21 sessioni, ma ha registrato il suo secondo distacco più piccolo da Verstappen nel Q2, solo 0.211s, indicando un miglioramento nella velocità pura.
- Partenza: Ha guadagnato impressionantemente due posizioni nel primo giro, passando dal 10° all'8° posto.
- Sacrifici strategici: La Red Bull ha esteso lo stint iniziale di Tsunoda fino al 36° giro. Questa strategia era studiata per costringere i piloti di testa come Oscar Piastri, Kimi Antonelli, George Russell e Lewis Hamilton a superarlo, fornendo un "cuscinetto" per il pit-stop di Max Verstappen.
- Problemi ai pit-stop: Un lento cambio gomme è costato a Tsunoda nove secondi, il che probabilmente gli ha impedito di conquistare punti. Ha concluso solo 3.6 secondi dietro Esteban Ocon, nono.
- Frustrazione del pilota: Tsunoda ha espresso significativa frustrazione, affermando: "Punti facili... era praticamente fuori dal mio controllo." Ha sentito di aver massimizzato ciò che poteva controllare.
- Prospettiva del team: Mekies ha confermato che la squadra "ha sacrificato alcuni punti che lui avrebbe meritato" tenendolo fuori più a lungo e per il conseguente pit-stop prolungato.
- Confronto sul ritmo: Mekies ha evidenziato il ritmo del primo stint di Tsunoda, affermando che era "due, tre decimi più lento di Max, sullo stesso stint lungo di gomme medie". Tuttavia, i dati effettivi, escludendo gli outlier, suggeriscono che il divario medio è stato superiore ai quattro decimi.
Il quadro generale:
La Red Bull affronta un duplice problema nella sua strategia per la line-up dei piloti del 2026, inclusa la squadra satellite Racing Bulls. Lottano per trovare un pilota che possa sfidare costantemente Verstappen sulla seconda vettura, con piloti come Pierre Gasly, Alex Albon, Sergio Perez, Liam Lawson e Tsunoda che non hanno soddisfatto le aspettative. Allo stesso tempo, sono desiderosi di promuovere i loro giovani talenti promettenti.
Prossimi passi:
La Red Bull ha posticipato le decisioni sui piloti, inizialmente previste per questo periodo, a "intorno ad Abu Dhabi". Questo ritardo suggerisce un'attenta valutazione del loro roster attuale e dei talenti emergenti.
- Candidati interni: Mentre Liam Lawson e Yuki Tsunoda sono in lizza, giovani talenti come Isack Hadjar (attualmente favorito per un sedile alla Racing Bulls) e Arvid Lindblad (impressionante nel suo debutto nelle FP1 in Messico, superando altri rookie e persino Tsunoda in una sessione non competitiva) sono tenuti d'occhio.
- Impatto di Lindblad: La prestazione di Lindblad nelle FP1 è stata elogiata da Mekies, che ne ha notato il comportamento calmo, il feedback preciso e la guida senza errori.
- Nessuna fretta: Mekies ha ribadito che la Red Bull "non ha fretta" e "prenderà tutto il tempo necessario, dando a questi ragazzi quante più chance possibile per dimostrare in pista chi sono i migliori."
Questo periodo di valutazione prolungato indica l'impegno della Red Bull a garantire il miglior talento possibile per il suo futuro, anche se ciò significa sacrificare punti immediati per i suoi piloti attuali.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/red-bull-openly-killed-a-few-points-for-yuki-...





