
La Controversa Penalità di Piastri al GP del Brasile Spiegata: La Collisione con Antonelli
La Controversa Penalità di Piastri
Oscar Piastri è stato ritenuto "totalmente responsabile" per una collisione con Kimi Antonelli durante il Gran Premio del Brasile, una decisione che gli è probabilmente costata un posto sul podio.
Durante una ripartenza con safety car, Piastri contendeva il secondo posto quando è avvenuto l'incidente, che lo ha retrocesso al quinto. Piastri insiste di non aver avuto altra scelta, scatenando un dibattito sull'applicazione rigorosa delle linee guida di gara della F1.
Perché è importante:
La penalità di 10 secondi inflitta a Piastri a Interlagos ha inciso significativamente sulle sue aspirazioni iridate, facendogli perdere punti cruciali nei confronti di Lando Norris e Max Verstappen.
L'incidente mette in luce l'interpretazione rigorosa degli standard di gara della F1, specialmente nelle manovre di sorpasso, e i margini strettissimi entro cui i piloti operano durante ripartenze ad alto rischio. Solleva inoltre interrogativi sull'applicazione pratica di queste regole quando un pilota sente di non avere alternative.
I dettagli:
- La collisione è avvenuta alla Curva 1 dopo una ripartenza con safety car, quando Piastri, tentando di passare dal quarto al secondo posto, è entrato in contatto con Kimi Antonelli, il quale ha successivamente toccato Charles Leclerc.
- Piastri era inizialmente emerso in seconda posizione, ma ha ricevuto una penalità di 10 secondi e 2 punti di penalizzazione, scivolando al quinto posto alla bandiera a scacchi.
- Ragionamento degli Steward: La decisione si è basata sul fatto che Piastri non avesse stabilito la necessaria sovrapposizione con Antonelli prima e all'apice della curva.
- Secondo le linee guida sugli standard di guida per il sorpasso all'interno di una curva, l'asse anteriore di Piastri non era allineato allo specchietto retrovisore di Antonelli.
- Gli steward hanno dichiarato che Piastri ha bloccato i freni nel tentativo di evitare il contatto, ma senza successo, portando alla collisione.
- Il contatto con Antonelli ha poi causato una collisione secondaria con Charles Leclerc, costringendo Leclerc al ritiro.
- La Difesa di Piastri: Piastri ha espresso confusione, affermando: "Non so dove dovrei andare" e insistendo che non avrebbe agito diversamente. Ha sostenuto che spingersi più a fondo in curva sarebbe stato troppo ambizioso e che era il più a sinistra possibile.
Tra le righe:
Questo incidente sottolinea la linea sottilissima che i piloti percorrono quando effettuano sorpassi aggressivi, specialmente in una caotica ripartenza dopo la safety car.
Mentre Piastri sentiva di non avere alternative, l'adesione rigorosa degli steward alla regola "asse anteriore allineato allo specchietto" ha lasciato poco spazio all'interpretazione delle circostanze. Ciò evidenzia una tensione persistente in F1 tra l'aggressività in pista e la coerenza nell'applicazione delle regole, lasciando spesso i piloti frustrati quando il loro giudizio in gara si scontra con definizioni normative precise.
Prossimi passi:
La penalità alimenterà probabilmente ulteriori discussioni tra piloti e team riguardo alla chiarezza e all'applicazione delle regole di sorpasso, specialmente in scenari affollati e ad alta pressione come le ripartenze.
Piastri e la McLaren dovranno rivedere l'incidente per capire come gestire tali situazioni senza incorrere in penalità, poiché ogni punto è cruciale nella loro continua lotta per il campionato.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/piastris-controversial-brazilian-gp-penalty-e...






