
Perez: Anche Hamilton farebbe fatica come compagno di squadra di Verstappen alla Red Bull
Sergio Perez suggerisce che persino piloti d'élite come Lewis Hamilton e Charles Leclerc "farebbero immensamente fatica" a performare al fianco di Max Verstappen in Red Bull, citando le sfide uniche dell'ambiente del team.
Perché è importante:
Perez, dopo quattro stagioni come compagno di squadra di Verstappen, offre una prospettiva unica sull'immensa pressione e sulle richieste specifiche del ruolo. Le sue considerazioni mettono in luce il motivo per cui tanti piloti di alto livello non sono riusciti a sfidare costantemente Verstappen alla Red Bull, suggerendo che il problema potrebbe non essere solo l'abilità del singolo pilota, ma la dinamica e l'assetto unici della scuderia campione del mondo, su misura per lo stile di guida distintivo di Verstappen.
I dettagli:
- L'"Effetto Verstappen": Perez, compagno di squadra di Verstappen dal 2021 al 2024, ha assistito ai quattro titoli consecutivi del pilota olandese. Sostiene che l'ambiente della Red Bull, costruito attorno a Verstappen, rende incredibilmente difficile per qualsiasi altro pilota eccellere.
- Una Sfida Unica: Perez afferma esplicitamente: "Nessun pilota può sopravvivere lì. Non importa se porti Hamilton, Leclerc. Chiunque tu porti, farà immensamente fatica." Sottolinea che è "uno stile di guida molto unico" che richiede un adattamento costante alle esigenze di Verstappen.
- Mettere in Contesto le Difficoltà: Le stesse difficoltà di Perez nel 2024, concluso all'ottavo posto, lo hanno portato a perdere il sedile per il 2025. Tuttavia, le successive difficoltà incontrate da Liam Lawson e Yuki Tsunoda sulla seconda vettura Red Bull quest'anno sembrano convalidare le affermazioni di Perez sulla sfida intrinseca della posizione.
- "Ammazza-compagni": Verstappen ha da tempo la reputazione di essere un "ammazza-compagni" definitivo, avendo rapidamente liquidato piloti come Pierre Gasly e Alex Albon prima dell'arrivo di Perez. La breve apparizione di Lawson di due gare e il futuro incerto di Tsunoda sottolineano ulteriormente questa tendenza.
- Il Ritorno di Perez: Nonostante l'addio alla Red Bull, Perez è pronto a tornare in pista con la nuova scuderia Cadillac l'anno prossimo. Ha espresso un forte desiderio di "finire la mia carriera nel modo giusto" e crede di avere "un ultimo punto da dimostrare", affermando che la gente sarà "sorpresa di quanto sarò competitivo, quanto sarò bravo nel mio ritorno".
Il quadro generale:
Questo commento di Perez offre uno sguardo raro sulle dinamiche interne di un team di F1 di vertice e sull'immensa pressione di affiancare un talento generazionale come Max Verstappen. Suggerisce che il successo della Red Bull, sebbene indubbiamente guidato dal talento di Verstappen, è anche frutto di un ambiente meticolosamente ottimizzato che pochi altri riescono a padroneggiare. Questa situazione alimenta il dibattito in corso sulla possibilità che piloti come Hamilton o Leclerc possano cavarsela meglio, o se l'"Effetto Verstappen" sia davvero insormontabile all'interno della Red Bull.
Prossimi passi:
Perez punterà a dimostrare la sua abilità e adattabilità durature nel suo ritorno con la Cadillac l'anno prossimo, cercando di concludere la sua carriera con una nota positiva. Nel frattempo, il mondo della F1 osserverà con attenzione chi la Red Bull sceglierà come prossimo compagno di squadra di Verstappen e come affronterà le sfide descritte così vividamente da Perez, mentre il team mira a continuare il suo dominio nel campionato.
Articolo originale :https://www.skysports.com/f1/news/12433/13460196/sergio-perez-says-lewis-hamilto...






