
Il Nostro Verdetto sullo Scontro Piastri-Norris nella Sprint di Austin
La collisione alla prima curva tra Oscar Piastri e Lando Norris nella gara sprint del GP degli Stati Uniti ha riacceso una controversia tra i piloti McLaren, con Zak Brown che inizialmente ha puntato il dito contro Nico Hulkenberg.
Perché è importante:
La collisione tra i due piloti McLaren non solo ha portato a un doppio DNF per la squadra nella sprint, ma ha anche messo sotto esame la loro dottrina interna di 'correttezza'. Questo incidente, sebbene non sia avvenuto durante un Gran Premio completo, evidenzia la crescente pressione su entrambi i piloti mentre Max Verstappen continua ad accumulare slancio. Costringe la McLaren a confrontarsi con le proprie politiche sulla responsabilità dei piloti e potrebbe rappresentare una distrazione significativa dalle loro ambizioni iridate.
I dettagli:
- Il Ruolo di Piastri: Edd Straw suggerisce che Piastri debba riflettere sulla sua decisione di tentare un taglio interno molto stretto su Norris, che lo ha costretto a rallentare eccessivamente. Questa manovra lo ha posto in una situazione ad alto rischio, direttamente sulla traiettoria di altre auto in arrivo, incluso Hulkenberg.
- La Dottrina di 'Correttezza' McLaren: Secondo Straw e Jon Noble, la politica interna della McLaren di richiedere responsabilità, come visto con l'errore di Norris a Singapore, crea ora un dilemma. Se Norris ha affrontato 'conseguenze' per il suo errore di giudizio, il ruolo di Piastri nell'eliminare il compagno di squadra ad Austin dovrebbe, per la logica della McLaren stessa, giustificare una risposta equivalente.
- La Reazione Iniziale di Zak Brown: Glenn Freeman spera che Zak Brown riconsideri la sua colpa iniziale nei confronti di piloti non McLaren. Commenti fatti nel 'calore del momento' potrebbero essere rivisti con una riflessione più fredda.
- Il Vantaggio di Verstappen: Scott Mitchell-Malm e Gary Anderson sottolineano che Max Verstappen probabilmente starebbe 'ridendo'. Questo danno autoinflitto dai piloti McLaren avvantaggia solo Verstappen, permettendogli di ampliare ulteriormente il divario nella lotta per il campionato.
- Il Focus di Piastri: Gary Anderson ha osservato che Piastri sembrava eccessivamente concentrato su Norris, ignorando le altre 17 auto che necessitavano di spazio sulla pista dietro di lui.
- La Forma di Piastri: Jack Benyon descrive questo incidente come parte del 'periodo più debole di Piastri', sostenendo che tentare un taglio ad alto rischio è una mossa per un inseguitore di titolo, non per un leader. Sottolinea che Piastri deve superare questa fase.
Tra le righe:
Il tentativo della McLaren di promuovere la 'correttezza' e la responsabilità attraverso dottrine specifiche potrebbe ritorcersi contro, creando più mal di testa interni che soluzioni. Ben intenzionata, rischia di aprire un 'vaso di Pandora' in cui ogni incidente interno richiede un intervento e una potenziale applicazione incoerente delle regole. La vera sfida per la McLaren ora è gestire questa dinamica interna senza deragliare la loro campagna per il campionato, specialmente con Verstappen in agguato.
Cosa succederà dopo:
La McLaren affronta una decisione critica su come affrontare questo incidente, in particolare alla luce delle sue azioni precedenti nei confronti di Lando Norris. La risposta del team indicherà se la sua dottrina di 'correttezza' sarà applicata in modo coerente o se verrà utilizzata selettivamente. Ancora più importante, Piastri e Norris devono rapidamente concentrarsi ed evitare ulteriori danni autoinflitti mentre la battaglia per il campionato si intensifica, assicurandosi di non cedere il vantaggio direttamente a Max Verstappen.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/oscar-piastri-lando-norris-clash-f1-austin-sp...