
Oscar Piastri Sottotono in Qualifica a Austin: "Non Mi Sono Sentito a Mio Agio"
Riassunto
Oscar Piastri, della McLaren, ha faticato per confidenza e ritmo nelle qualifiche del GP USA, piazzandosi sesto. Nonostante la vettura sembrasse normale post-incidenti sprint, ha lamentato mancanza di fiducia a COTA, un problema ricorrente non riscontrato dal compagno Norris.
Perché è importante:
- Dopo una Sprint Race impegnativa che ha visto entrambe le McLaren ritirarsi a causa di un contatto, la difficoltà di Piastri a trovare il passo in qualifica solleva interrogativi sulla sua consistenza, specie se paragonata al compagno di squadra Lando Norris, che ha conquistato la P2.
- La mancanza di fiducia su una pista impegnativa come COTA può incidere significativamente sulle prestazioni, evidenziando i margini sottili in F1 dove la sensazione del pilota e il setup della vettura devono essere perfettamente allineati.
I dettagli:
- Piastri e il compagno di squadra Lando Norris sono stati coinvolti in una collisione con Nico Hulkenberg durante la Sprint del sabato mattina, rendendo necessari estesi riparazioni su entrambe le MCL39 prima delle qualifiche del Gran Premio.
- Nonostante i lavori di riparazione, Piastri ha confermato che la vettura è sembrata "normale" ed era configurata come previsto, scartando l'incidente mattutino come scusa per la sua prestazione.
- Mentre Norris è riuscito a rimontare e qualificarsi con un impressionante secondo posto, a soli tre decimi dalla pole position di Max Verstappen, Piastri è passato di misura nel Q2 e si è infine qualificato sesto.
- Feedback del pilota: Piastri ha indicato che la vettura ha mostrato "il tipo di comportamento che abbiamo avuto un paio di volte durante la stagione", suggerendo una caratteristica di manovrabilità ricorrente piuttosto che un problema nuovo.
- Ha notato che COTA è una "pista difficile" che richiede "molta confidenza", cosa che a lui è mancata, portando a un divario di mezzo secondo rispetto al passo di Verstappen durante le qualifiche.
Tra le righe:
- I commenti di Piastri suggeriscono un problema di fondo più profondo con il setup o le caratteristiche della vettura che non sempre si allineano con il suo stile di guida, soprattutto su piste che richiedono alta confidenza.
- Il contrasto con la prestazione di Norris, che è riuscito a estrarre un ritmo significativo nonostante circostanze simili, evidenzia la sfumata relazione tra pilota e setup della vettura, e come leggere differenze possano portare a notevoli divari di prestazioni.
- Non è la prima volta che Piastri affronta un weekend "fuori fase", citando una situazione simile in Azerbaigian il mese scorso, anche se non crede che ciò indichi una tendenza a lungo termine.
Prossimi passi:
- Piastri partirà nel Gran Premio di domenica dalla sesta posizione, puntando a sfruttare il passo gara della McLaren per guadagnare posizioni e conquistare punti preziosi.
- Il team analizzerà probabilmente a fondo i dati per capire perché Piastri ha faticato a trovare confidenza e ritmo, specialmente visto il forte rendimento di Norris.
- Risolvere questi occasionali momenti di "non sintonia" sarà cruciale per Piastri per mantenere una performance costante e continuare il suo sviluppo come pilota di F1 di primo piano.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/oscar-piastri-confidence-austin-f1-qualifying...