Norris vince il titolo F1 con strategia magistrale ad Abu Dhabi dopo battaglia a tre

Lando Norris ha conquistato il suo primo mondiale di Formula 1 grazie a sette vittorie e una maturità mentale straordinaria, superando la partenza fulminante di Oscar Piastri e la rimonta tardiva di Max Verstappen. Il pilota McLaren ha trasformato pole position in leadership pulite al primo giro, perfezionando gestione gara e pneumatici: vittorie come quella a Budapest sono diventate trampolino decisivo.

Perché è importante:

Questo titolo segna la rinascita della McLaren dopo anni nelle retrovie. L'evoluzione di Norris dimostra che oggi la resistenza mentale vale quanto la velocità pura. La strategia ad Abu Dhabi stabilisce un nuovo standard per gestire due contendenti al titolo.

Dettagli:

• Norris ha vinto a Melbourne, Monaco, Austria, Silverstone, Ungheria, Messico e Brasile (18 podi totali), ma con intoppi in Canada, Zandvoort e Las Vegas
• Piastri ha inizialmente eguagliato con sette vittorie, ma le sue speranze sono svanite dopo la pit stop a Monza che ha privilegiato Norris contro Leclerc
• Verstappen ha compiuto una rimonta storica: annullato deficit di 104 punti con sei vittorie nelle ultime nove gare
• Lezione ad Abu Dhabi: Piastri è partito con gomme dure per long run, autorizzato a superare Norris pulito, mentre Norris si è concentrato sul terzo posto
• Episodio Tsunoda: Difesa irregolare di Tsunoda ha portato a penalità di 5 secondi. L'oltrepassamento di Norris è stato convalidato essendo stato spinto fuori pista

Prossimi passi:

Il titolo conferma la direzione tecnica della McLaren prima della riforma del 2026. La sfida ora è bilanciare due piloti d'élite senza attriti interni - problema emerso a Las Vegas. Con la Red Bull in calo e la Ferrari che accelera lo sviluppo motore, la McLaren entra nel 2025 come favorita per il bis. La vera prova sarà nel 2026, quando nuove regole resetteranno la competitività: la resilienza mentale di Norris è ormai valuta fondamentale quanto la velocità.