
GP del Qatar 2023: Il titolo di Verstappen oscurato da caldo estremo e malori dei piloti
Il Gran Premio del Qatar 2023, tenutosi due anni fa esatti, vide Max Verstappen conquistare il suo terzo titolo mondiale. Tuttavia, l'evento è ricordato soprattutto per aver spinto i piloti di Formula 1 ai loro limiti fisici in condizioni pericolosamente estreme, causando malessere diffuso e persino perdita temporanea di coscienza per alcuni.
Perché è importante:
- Il GP del Qatar 2023 è diventato un duro monito sul tributo fisico che le corse F1 possono comportare, sollecitando una rivalutazione della sicurezza dei piloti e delle considerazioni ambientali nella programmazione delle gare.
- L'incidente ha evidenziato la necessità per la FIA di adattare i regolamenti al clima estremo, garantendo che il benessere del pilota non diventi secondario allo spettacolo sportivo.
I Dettagli:
- Caldo e Umidità Estremi: La gara, insolitamente programmata per l'inizio di ottobre, ha visto temperature prossime ai 40°C con scarsa ventilazione, creando un ambiente soffocante.
- Strategia Obbligatoria di Tre Pit-Stop: Le preoccupazioni della Pirelli sull'integrità degli pneumatici sui 'kerb' ad alta velocità hanno imposto un limite di 18 giri per set di gomme. Ciò ha portato a una gara con almeno tre soste, permettendo ai piloti di spingere al massimo senza timore del degrado degli pneumatici, intensificando così le richieste fisiche.
- Resoconti dei Piloti Sofferenti: Diversi piloti hanno sofferto pesantemente:
- Esteban Ocon (Alpine): Ha vomitato dentro il casco già dal 15° giro, ma ha continuato a concludere settimo.
- Lance Stroll (Aston Martin): Ha dichiarato di aver perso conoscenza in alcune curve verso la fine della gara, in particolare nei rapidi curvoni con triplo apice a destra.
- Logan Sargeant (Williams): Si è ritirato per colpo di calore e disidratazione dopo 40 giri, necessitando di cure mediche.
- Divergenza Sprint Race: La precedente Sprint Race, in gran parte disputata dietro Safety Car, non ha rivelato l'entità delle condizioni brutali, mascherando i potenziali pericoli del Gran Premio principale.
Cosa succederà:
- A seguito dell'incidente del 2023, la FIA ha avviato un'indagine e implementato nuovi regolamenti per il 2024 per mitigare tali rischi.
- Raffreddamento Migliorato: Sono state mandate prese d'aria aggiuntive per il raffreddamento del pilota nella parte anteriore delle vetture.
- Protocollo 'Pericolo di Calore': Un 'pericolo di calore' può ora essere dichiarato se si prevede che le temperature superino i 31°C durante un weekend di gara.
- Gilet Refrigeranti: Sono stati introdotti gilet refrigeranti per i piloti per il GP di Singapore 2025, con ogni vettura obbligata ad avere il sistema installato. Sebbene opzionali nel 2025, la loro introduzione obbligatoria è prevista per il 2026, nonostante alcune opposizioni, inclusa quella di Max Verstappen.
Il Quadro Generale:
Le condizioni estreme in Qatar hanno sottolineato il delicato equilibrio tra sfida sportiva e benessere dell'atleta. La rapida risposta della FIA con nuovi regolamenti mira a prevenire un ripetersi dell'evento, assicurando che lo sport evolva per proteggere i suoi partecipanti mantenendo la sua natura impegnativa. Il dibattito in corso sui gilet refrigeranti obbligatori per il 2026 evidenzia lo sforzo continuo per affinare le misure di sicurezza in uno sport in costante evoluzione.
Articolo originale :https://racingnews365.com/max-verstappen-f1-title-overshadowed-as-drivers-left-i...