
La McLaren Dovrebbe Abbandonare le 'Regole Papaya' per la Lotta al Titolo Piloti?
La McLaren Dovrebbe Abbandonare le 'Regole Papaya' per la Lotta al Titolo Piloti?
La McLaren si è aggiudicata il trofeo Costruttori a Singapore, segnando il suo primo campionato consecutivo dal 1997-1998. Tuttavia, uno scontro al primo giro tra Lando Norris e Oscar Piastri ha sollevato interrogativi sulle loro 'regole papaya' di comportamento in pista, specialmente mentre entrambi i piloti inseguono il loro primo titolo mondiale di F1.
Perché è importante:
Dopo anni di digiuno nel campionato Costruttori, il recente successo della McLaren riporta sotto i riflettori la dinamica interna tra i suoi piloti. Con l'obiettivo del titolo Costruttori raggiunto, i riflettori si spostano ora interamente sulla lotta per il titolo piloti, intensificando il dibattito se gli ordini di scuderia o le 'regole papaya' debbano continuare a governare la rivalità in pista tra Norris e Piastri.
I dettagli:
- Scontro a Singapore: Al primo giro, Norris e Piastri sono entrati in collisione mentre lottavano per la posizione alla Curva 3. L'incidente è stato particolarmente notevole dato che entrambi i piloti sono in lizza per il loro primo titolo piloti in F1.
- Posizione della scuderia: La McLaren ha scelto di non intervenire nella battaglia in pista, permettendo a entrambi i piloti di gareggiare. Norris ha infine tagliato il traguardo davanti a Piastri, riducendo il divario di punti tra loro di tre.
- 'Regole Papaya': Per tutta la stagione, la McLaren ha enfatizzato il rispetto delle sue 'regole papaya', un insieme di principi che guidano come i loro piloti debbano competere tra loro. Queste regole sono pensate per prevenire collisioni costose e garantire gare corrette ma decise.
- Costruttori assicurati: La recente vittoria del campionato Costruttori a Singapore significa che la McLaren ha raggiunto uno dei suoi principali obiettivi stagionali. Questo risultato cambia il contesto della battaglia interna tra i piloti, potenzialmente concedendo maggiore libertà.
Il quadro generale:
Storicamente, i team impongono spesso regole o persino ordini di scuderia per gestire le rivalità tra piloti, specialmente quando è in palio un titolo Costruttori. Una volta raggiunto tale obiettivo, alcuni team allentano queste restrizioni, permettendo ai piloti di gareggiare più liberamente per la gloria individuale. La sfida per la McLaren sta nel bilanciare la libertà competitiva con la prevenzione di incidenti che potrebbero minare il morale del team o le prestazioni future.
Prossimi passi:
Con il titolo Costruttori assicurato, la pressione ricade sulla McLaren per decidere se mantenere le sue 'regole papaya' o concedere a Norris e Piastri piena libertà di battagliare per il campionato piloti. La decisione impatterà significativamente l'intensità e la dinamica della rivalità interna, potenzialmente plasmando l'esito della lotta individuale e stabilendo un precedente su come la McLaren gestirà situazioni simili in futuro.
Articolo originale :https://racingnews365.com/should-mclaren-abolish-papaya-rules-in-f1-drivers-titl...