Lando Norris conquista il titolo F1 2025 tra le polemiche McLaren

Lando Norris ha vinto il suo primo mondiale F1 ad Abu Dhabi con un terzo posto che ha battuto Verstappen di due punti e Piastri di sei, coronando una stagione segnata da tensioni interne alla McLaren.

Perché è importante:

• Riscatto storico: Fine della maledizione McLaren dopo 17 anni (dall'ultimo trionfo di Hamilton nel 2008), spezzando il dominio Red Bull. • Lezione per i tifosi: Oggi il titolo si vince anche con le strategie in box, non solo con il talento al volante - un vero dramma alla Ascari.

I momenti chiave:

• Alti e bassi: Dopo Melbourne, sei gare senza vittorie mentre Piastri ne conquistava tre. Perduta la leadership ad aprile, riconquistata solo a novembre.
• Caos team: L'incidente in Canada (tamponamento a Piastri) ha scosso l'ambiente, ma le scuse immediate hanno evitato il peggio. A Monza, la modifica dell'ordine ai box ha fatto infuriare l'australiano.
• Sfortune fatali: Ritiro a Zandvoort per problemi al telaio (-34 punti). A Las Vegas, doppia squalifica per usura eccessiva della plank (-40 punti potenziali).
• La rimonta di Verstappen: Sfruttando l'errore strategico in Qatar, ha ridotto il gap da 24 a 12 punti nell'ultima gara.

Prossimi capitoli:

Norris cancella l'etichetta di "eterno secondo", ma la McLaren deve rivedere le "Regole della Papaya" per gestire due campioni. Con Piastri sotto contratto fino al 2027, l'equilibrio è delicato. Intanto, la quasi-rimonta di Verstappen (da -69 a -2 punti!) dimostra che la Red Bull resta temibile. Il 2026 deciderà se Norris saprà diventare un vero campione difensore.