
Ex-meccanico Red Bull svela le "cicatrici" lasciate dagli aerorake di F1
Ex-meccanico Red Bull svela le "cicatrici" lasciate dagli aerorake di F1
Calum Nicholas, ex tecnico senior dei motori della Red Bull Racing, ha rivelato di recente che la manipolazione degli "aerorake", dispositivi utilizzati nei test di F1, gli ha lasciato cicatrici permanenti. Nicholas, che ha trascorso un decennio con il team (2015-2025), ha evidenziato i rischi fisici, spesso trascurati, affrontati dai meccanici nel frenetico mondo della Formula 1.
Perché è importante:
La testimonianza di un meccanico esperto come Nicholas fa luce sugli aspetti meno glamour e, a volte, pericolosi del lavoro in un garage di F1. Mentre l'attenzione è spesso focalizzata su piloti e prestazioni delle vetture, l'attrezzatura intricata e a volte rischiosa gestita quotidianamente dai meccanici comporta pericoli reali, ricordandoci la dedizione e il tributo fisico dietro le quinte delle gare di Gran Premio.
I Dettagli:
- Cosa sono gli Aerorake: Gli aerorake sono dispositivi di test cruciali montati sulle monoposto di F1 per misurare la pressione dell'aria e fornire dati aerodinamici in tempo reale. Queste strutture complesse sono dotate di numerosi sensori e sono spesso delicate, ma sorprendentemente affilate.
- Infortuni Cronici: Nicholas ha raccontato sui social media di aver riportato molteplici ferite da questi dispositivi durante i test pre-stagionali, definendoli "calamite per la pelle spinosa". Ha descritto episodi di tagli a dita, gomiti e collo.
- Dare Priorità all'Attrezzatura: Nonostante sanguinino, i meccanici si preoccupano spesso più di non danneggiare i costosi aerorake che delle proprie ferite, sottolineando l'ambiente di alta pressione e i costi associati alle attrezzature specializzate di F1.
- Temporanei ma Inquietanti: Gli aerorake vengono solitamente impiegati solo nelle prime fasi della giornata, ma durante il loro breve utilizzo, si rivelano un "bel tormento" per la squadra ai box.
- La Vita di un Meccanico di F1: Non è la prima volta che Nicholas parla delle realtà della vita di un meccanico. In passato, ha contestato l'idea di un fan di un "turno di tre secondi", dettagliando le settimane lavorative estenuanti di 70 ore e stipendi medi di circa £60.000, enfatizzando che i membri dell'equipaggio ai box non ricevono compensi extra per i loro ruoli specializzati.
Tra le righe:
I commenti schietti di Nicholas offrono uno spaccato raro sulle esigenze fisiche e sui pericoli, seppur minori ma frequenti, affrontati dai meccanici di F1. Queste prospettive sfidano la percezione spesso idealizzata della F1, rivelando la cruda realtà dietro le quinte, dove precisione, velocità e sicurezza si intrecciano, spesso a un costo personale.
Uno sguardo al Futuro:
Mentre la F1 continua a spingere i confini in termini di tecnologia e prestazioni, la sicurezza e il benessere di tutto il personale, compresi i meccanici, rimangono fondamentali. Sebbene gli aerorake siano indispensabili per la raccolta dati, il racconto di Nicholas potrebbe stimolare ulteriori riflessioni sul miglioramento del design o sui protocolli di sicurezza, al fine di mitigare lesioni comuni ma dolorose per gli individui dediti al pit lane.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/red-bull-calum-nicholas-f1-aero-rake-scars






