
F1: La FIA Annulla la Penalità a Sainz, Chiariti Regolamenti e Stewarding Dopo il "Diritto di Revisione"
Perché è Importante (Why it Matters)
L'ammissione senza precedenti di un errore da parte della FIA nell'penalizzare Carlos Sainz per lo scontro con Liam Lawson al Gran Premio d'Olanda ha implicazioni significative che vanno oltre la semplice cancellazione di due punti dalla licenza di Sainz. Il successo del "Diritto di Revisione" da parte della Williams non solo ha scagionato Sainz, ma ha anche riacceso dibattiti cruciali all'interno della Formula 1 riguardo le decisioni degli steward e il quadro normativo delle corse. Questa inversione offre la chiarezza tanto necessaria sui limiti di gara e un rinnovato focus sulla coerenza e sulla tempistica dei giudizi regolamentari.
La Controversia (The Controversy)
Carlos Sainz è rimasto incredulo dopo aver ricevuto una penalità di 10 secondi e punti sulla licenza per l'incidente con Lawson. Pur ammettendo che le attuali Linee Guida per i Piloti di F1 significavano che non aveva diritto a spazio se il suo assale anteriore non fosse stato all'altezza di quello di Lawson alla corda, ha sentito che c'era un salto significativo dal definirlo un "incidente di gara" al penalizzare lui, il pilota esterno. Sainz, anche direttore della GPDA, ha definito la decisione "inaccettabile" e ha giurato di sollevare la questione. Alex Albon ha fatto eco a queste preoccupazioni, affermando che il regolamento sembrava concedere troppo potere al pilota interno, creando "strane penalità" trascurando il naturale "dare e avere" delle corse.
La Reversione e le Linee Guida Chiarite (The Reversal and Clarified Guidelines)
La decisione degli steward di classificare la collisione Sainz/Lawson come incidente di gara è derivata da nuove riprese onboard fornite durante il Diritto di Revisione, che hanno rivelato prove aggiuntive. Queste riprese hanno evidenziato il momentaneo "snap" di sovrasterzo di Lawson a metà curva, che ha alterato la sua traiettoria e ha significato che non era del tutto incolpevole.
La dichiarazione della FIA a seguito della revisione ha chiarito:
- La perdita momentanea di controllo di Lawson è stata un fattore contribuente.
- Nessun pilota è stato "totalmente o prevalentemente in colpa".
- Sebbene Sainz "abbia contribuito all'incidente assumendosi il rischio di guidare vicino e all'esterno della vettura 30 quando la vettura 55 non aveva diritto a spazio lì", l'incidente è stato rivalutato.
Questa valutazione rivista fornisce una comprensione più chiara per i piloti:
- I piloti interni hanno diritto a spazio solo se mantengono il pieno controllo della loro vettura.
- I piloti esterni non sono automaticamente tenuti a cedere immediatamente se battuti alla corda, ma devono essere pronti a evitare collisioni se si trovano in una posizione in cui "non hanno diritto a spazio".
Cosa Succede Dopo per le Linee Guida dei Piloti (What's Next for Driver Guidelines)
La rivendicazione di Sainz porta sollievo ai piloti, allineando l'interpretazione delle linee guida con la loro comprensione pregressa. Tuttavia, gli incidenti a Zandvoort e Monza (lo scontro di Sainz con Ollie Bearman) rivelano aree grigie persistenti non pienamente affrontate dalle linee guida attuali. La FIA riconosce che questi sono documenti "vivi e pulsanti" ed è aperta a discussioni e modifiche necessarie con i piloti. Sebbene revisioni immediate siano possibili per aree grigie critiche, un incontro più dettagliato tra piloti e FIA è programmato per il Gran Premio del Qatar. Questo incontro esaminerà le decisioni della stagione, ne discuterà la validità e proporrà revisioni delle linee guida per la stagione 2026.
Il Dilemma Temporale negli Steward (The Timing Dilemma in Stewarding)
L'affare del GP d'Olanda getta anche i riflettori sulla tempistica delle decisioni degli steward. Le cruciali riprese onboard che hanno scagionato Sainz — dalla sua telecamera a 360 gradi e dalla telecamera posteriore di Lawson — sono diventate disponibili solo dopo la gara, dopo che le schede di memoria sono state scaricate. La penalità iniziale, tuttavia, è stata emessa durante la gara.
Ciò solleva una domanda fondamentale: gli steward dovrebbero ritardare le decisioni fino a quando tutte le prove non saranno disponibili, anche se ciò significa sentenze post-gara, o dare priorità a giudizi rapidi in gara nonostante potenziali lacune probatorie? Entrambi gli approcci hanno sostenitori. Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ritiene preferibili le penalità in gara, soprattutto per le implicazioni sul podio, pur riconoscendo i benefici di revisioni post-gara approfondite. La F1 affronta un chiaro compromesso: decisioni rapide con rischio di errore, o decisioni ritardate che assicurino la copertura di tutte le angolazioni. La serie deve decidere quale equilibrio serve meglio allo sport.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/what-fias-penalty-u-turn-means-f1-drivers/