
Il sogno F1 di Colton Herta: il capo della Cadillac definisce il passaggio alla F2 un 'rischio enorme'
Il capo della Cadillac svela perché Colton Herta rischia il passaggio in F2 per inseguire il sogno della F1
Dan Towriss, CEO del team Cadillac di Formula 1, ha condiviso le ragioni per cui il pilota della IndyCar Colton Herta sta correndo un "rischio" nel passare alla Formula 2, puntando a un futuro sedile in F1. Towriss ha sottolineato che, nonostante il suo talento, nessun posto in F1 è garantito per Herta.
Perché è importante:
Il passaggio di Colton Herta alla F2 è un passo cruciale per le sue aspirazioni in Formula 1. Ha bisogno di ottenere i restanti punti per la superlicenza e di adattarsi alle corse monoposto europee, comprese le piste specifiche della F1 e la gestione delle gomme, aspetti che la Cadillac considera essenziali per il suo potenziale debutto in F1.
Il quadro generale:
La Cadillac, che si unirà alla F1 come undicesima scuderia nel 2026, ha recentemente annunciato Sergio Pérez e Valtteri Bottas come suoi piloti esperti. Herta è stato confermato come collaudatore del team, insieme alla notizia del suo ingresso in F2. Herta, che attualmente detiene 35 punti di superlicenza (ne servono 40), è stato precedentemente accostato a passaggi in F1 con team come McLaren e Red Bull.
I dettagli:
Dan Towriss ha spiegato che Herta possiede una notevole capacità di apprendimento e adattamento rapido, avendo mostrato grande potenziale con vetture di tipo F1 attraverso test approfonditi e lavoro al simulatore. Ha affermato che inseguire un sogno di F1 richiede a Herta di correre un "rischio enorme" passando alla F2.
Towriss ha evidenziato l'importanza per Herta di acquisire esperienza sui circuiti della F2, molti dei quali si sovrappongono ai luoghi del calendario di F1, e in particolare con le caratteristiche uniche delle gomme da F1.
- Adattabilità: La rapida adattabilità di Herta alle piste è un punto di forza, avendo corso su molte di esse nella sua carriera precedente.
- Gestione gomme: L'esperienza con pneumatici specifici per la F1 è considerata una curva di apprendimento critica per lui.
- Corse europee: Towriss ha osservato che il "modello di entitlement" dagli Stati Uniti non si è tradotto bene in F1, sottolineando la necessità per Herta di costruire una solida base di lavoro e conoscenza all'interno della gerarchia europea delle monoposto.
Prossimi passi:
Herta affronta una sfida significativa in F2 per dimostrare di avere le carte in regola per la Formula 1. Le sue prestazioni saranno attentamente osservate mentre mira a ottenere i punti necessari per la superlicenza e a dimostrare la sua prontezza per una carriera ai massimi livelli nel motorsport.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/f1-seat-not-guaranteed-for-colton-herta-as-f2...