
Ex campione F1 Jacques Villeneuve critica la gestione dei piloti McLaren
Villeneuve vs McLaren: "Due bambini messi all'angolo"
L'ex campione del mondo di F1 Jacques Villeneuve ha criticato aspramente la gestione dei suoi piloti, Lando Norris e Oscar Piastri, da parte della McLaren, paragonando la situazione a "due bambini messi all'angolo della stanza". Parlando come opinionista per Sky Sports, Villeneuve ha esortato il team ad abbandonare il suo cauto approccio delle "Papaya Rules" e a permettere ai suoi piloti di correre liberamente per il campionato.
Perché è importante:
La McLaren ha visto una rinascita, posizionando sia Norris che Piastri come autentici contendenti. Tuttavia, i commenti di Villeneuve evidenziano una debolezza percepita nella strategia del team: un'eccessiva enfasi sulla gestione della competizione interna piuttosto che sulla promozione di una guida aggressiva e senza inibizioni. Questo potrebbe essere cruciale per una squadra che mira a sfidare costantemente la Red Bull e gli altri top team, specialmente all'avvicinarsi di battaglie decisive per il campionato.
I Dettagli:
- Critica alle "Papaya Rules": Villeneuve ha preso di mira specificamente le linee guida interne della McLaren, che apparentemente limitano i piloti da battaglie aggressive in pista, specialmente dopo gli incidenti.
- Ha sostenuto che tali regole soffocano la lotta per il campionato, suggerendo che trattino piloti adulti come bambini.
- Incidente di Singapore: Villeneuve ha citato il Gran Premio di Singapore come esempio, dove Norris ha toccato l'auto davanti, per poi scivolare su Piastri, portando a "10 giri di lamentele". Questo, afferma, non è il modo in cui i contendenti al campionato dovrebbero operare.
- Dinamiche dei Piloti: Villeneuve ritiene che, sebbene ci siano stati periodi in cui Piastri era più veloce, Norris detenga un leggero vantaggio in termini di forza complessiva.
- Ha notato che entrambi i piloti "sono crollati a Baku", ma ha elogiato la capacità di Norris di riprendersi.
- Prestazioni di Norris: Interessante notare che Villeneuve ha osservato che "Norris è un pilota migliore quando combatte contro Max, molto meglio di quando combatte contro il suo compagno di squadra". Ciò implica che la pressione interna potrebbe ostacolare il suo pieno potenziale.
- Collisione Sprint GP USA: Durante la recente Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti, Norris e Piastri sono entrati in contatto nel primo giro. Piastri ha poi assunto la responsabilità dell'incidente.
- Rimozione delle Conseguenze: Piastri ha anche confermato che una conseguenza imposta dal team a Norris dopo la collisione ad Austin è stata rimossa dopo una revisione, suggerendo un potenziale ammorbidimento o rivalutazione delle azioni disciplinari interne del team.
Il Quadro Generale:
La McLaren ha adottato una politica di "nessun pilota di punta" per la campagna 2025, con l'obiettivo di offrire pari opportunità a Norris e Piastri. Sebbene ciò favorisca una competizione sana, incidenti come quello di Austin e la critica pungente di Villeneuve sollevano interrogativi sulla reale efficacia dello stile di gestione del team nel massimizzare le prestazioni in una lotta per il campionato ad alto rischio. Bilanciare la libertà del pilota con la coesione del team è una sfida perenne in F1, e l'approccio della McLaren è ora sotto crescente scrutinio da parte di osservatori esperti.
Prossimi Passi:
La McLaren dovrà considerare attentamente la sua strategia di gestione dei piloti, specialmente con il progredire della stagione e l'aumentare della posta in gioco nel campionato. Consentire una guida più aggressiva potrebbe sbloccare maggiori prestazioni, ma comporta anche il rischio di ulteriori collisioni interne. La capacità del team di gestire questo delicato equilibrio sarà cruciale per le sue aspirazioni al campionato e per le carriere individuali di Norris e Piastri.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/ex-f1-champion-criticises-mclaren-drivers-fight-k...






