
Ben Sulayem ottiene un secondo mandato come presidente della FIA in un'elezione senza contendenti
Mohammed Ben Sulayem è stato rieletto presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) per un secondo mandato quadriennale. L'elezione, tenutasi durante l'Assemblea Generale della FIA in Uzbekistan, è stata senza contendenti dopo che i requisiti procedurali hanno impedito ad altri potenziali candidati di entrare in gara. Il risultato conferisce a Ben Sulayem un rinnovato mandato per guidare l'organo di governo globale dello sport motoristico, sebbene il processo elettorale stesso affronti una sfida legale in corso.
Perché è importante:
La natura incontestata di questa elezione e la concomitante disputa legale evidenziano i dibattiti in corso sulla governance e la trasparenza all'interno della FIA. In quanto organizzazione che stabilisce le regole della Formula 1 e dello sport motoristico globale, la sua leadership incide direttamente sul futuro normativo dello sport, sulla salute finanziaria e sullo sviluppo di base. Una presidenza stabile ma sotto scrutinio imposta il tono per il prossimo importante ciclo di regolamenti, inclusi i cruciali regolamenti del 2026.
I dettagli:
- Ben Sulayem è stato l'unico candidato dopo che Tim Mayer e Laura Villars non hanno presentato le richieste 'liste presidenziali' comprendenti membri del team di specifiche regioni globali, un passaggio obbligatorio per l'eleggibilità.
- Un ostacolo chiave è stato il posto per il Sud America, poiché l'unica candidata eleggibile, Fabiana Ecclestone, faceva già parte della squadra di Ben Sulayem.
- Laura Villars ha avviato un procedimento legale in Francia, sostenendo che il processo fosse ingiusto. Un giudice ha permesso che l'elezione di dicembre procedesse, ma ha fissato un'udienza dettagliata per febbraio 2025 per esaminare le sue lamentele.
- La FIA ha difeso fermamente il suo processo, affermando che il voto è stato condotto "in linea con gli statuti della FIA attraverso un processo di voto solido e trasparente".
In cifre:
- Secondo Mandato: Il nuovo mandato di Ben Sulayem dura quattro anni, fino al 2029.
- Inversione Finanziaria: Sotto la sua guida, la FIA ha riportato un profitto di 4,7 milioni di euro nel 2024, invertendo una perdita di 24 milioni di euro del 2021.
- Previsione Futura: L'organo di governo prevede un ulteriore profitto di 4,4 milioni di euro per il 2025.
Cosa succede ora:
L'attenzione immediata si sposta sull'udienza del tribunale francese di febbraio, che esaminerà le regole elettorali e potrebbe, teoricamente, contestare il risultato. Indipendentemente dall'esito legale, il secondo mandato confermato di Ben Sulayem gli permette di continuare le sue priorità dichiarate: mantenere la stabilità finanziaria della FIA, aumentare gli investimenti nei club membri e incrementare la partecipazione nello sport motoristico di base, mentre l'organizzazione si prepara per la prossima era della Formula 1.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/mohammed-ben-sulayem-wins-second-term-fia-pre...





