
Zak Brown: Il Possibile Ritorno di Christian Horner in F1 Dopo l'Accordo da 100 Milioni di Dollari con la Red Bull
Zak Brown discute il possibile ritorno di Christian Horner in F1 dopo l'accordo da 100 milioni di dollari con la Red Bull
Zak Brown, CEO della McLaren, è intervenuto sulle voci riguardanti Christian Horner, ex team principal della Red Bull, il quale avrebbe raggiunto un accordo da 100 milioni di dollari dopo il suo allontanamento, aprendo la strada a un sensazionale ritorno in Formula 1 nel 2026. Brown ha riconosciuto la carriera stellare di Horner e la natura competitiva, a volte conflittuale, delle relazioni in F1.
Perché è importante:
Il potenziale ritorno di Christian Horner potrebbe scuotere significativamente il paddock della F1. Essendo uno dei team principal di maggior successo nella storia dello sport, il suo rientro, specialmente in una veste di proprietà del team, introdurrebbe una nuova e formidabile dinamica e potrebbe riaccendere vecchie rivalità.
I Dettagli:
- Allontanamento e accordo di Horner: Dopo oltre 20 anni con la Red Bull, durante i quali ha guidato il team alla conquista di sei titoli Costruttori e otto Piloti, Horner è stato allontanato a luglio. Un recente accordo da 100 milioni di dollari ha finalizzato la sua uscita, con termini che consentono un suo ritorno in F1 durante la stagione 2026.
- Ruolo speculato per il ritorno: Si ritiene ampiamente che Horner possa puntare a una posizione simile a quella di Toto Wolff della Mercedes, che funge da team principal, CEO e possiede un terzo del team.
- Focus attuale: Nonostante l'accordo, fonti indicano che Horner non sia attualmente in discussioni attive per un ritorno in F1, con il suo focus immediato rivolto alla famiglia.
- Rivalità con Zak Brown: Brown e Horner erano noti per la loro intensa rivalità, soprattutto durante la rinascita della McLaren come contendente principale contro la Red Bull. Brown ha definito notoriamente lo stile di gara della Red Bull "spregevole" nel 2024, mentre Horner si riferì privatamente a Brown come "un pagliaccio" in Drive to Survive.
Tra le righe:
I commenti di Zak Brown evidenziano le uniche dinamiche interpersonali all'interno della F1, dove la competizione professionale si estende spesso oltre la pista. Il suo riconoscimento del fatto che "non tutti sono migliori amici", ma che valorizza caratteri diversi, sottolinea l'appeal drammatico dello sport, amplificato da fenomeni come l'"effetto Netflix". Ciò suggerisce che, sebbene esistano animosità personali, esse sono spesso viste come un contributo al valore di intrattenimento e all'autenticità della F1.
Cosa succederà:
Sebbene l'attenzione attuale di Horner sia rivolta alla sua famiglia, la prospettiva di un suo ritorno nel 2026 incombe. Se dovesse tornare, specialmente in un ruolo di leadership o di proprietà, riaccenderebbe senza dubbio vecchie rivalità e aggiungerebbe una trama avvincente al panorama della F1, in particolare visti i suoi successi passati e l'ambiente competitivo in continua evoluzione dello sport. La comunità della F1 osserverà attentamente qualsiasi segno del suo rientro con l'avvicinarsi della stagione 2026.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/christian-horner-mclaren-zak-brown-return-rumours-...