Ultime Notizie F1

Tsunoda accusa la Red Bull per la "scioccante" eliminazione nel SQ1, puntando il dito sulla gestione dei tempi

Tsunoda accusa la Red Bull per la "scioccante" eliminazione nel SQ1, puntando il dito sulla gestione dei tempi

Riassunto
Tsunoda è scioccato dall'errore di gestione tempi della Red Bull nel SQ1, che ha causato la sua eliminazione, accusando il team. Il team principal si è scusato, ma l'incidente evidenzia problemi decisionali sotto pressione.

Yuki Tsunoda ha espresso la sua frustrazione dopo che un "scioccante" errore della Red Bull ha portato alla sua precoce eliminazione dallo Sprint Qualifying (SQ1), accusando direttamente il suo team per una cattiva gestione dei tempi. Questo incidente sottolinea il ruolo critico della strategia e dell'esecuzione del team, anche nelle sessioni più brevi di F1.

Perché è importante:

  • Questo incidente sottolinea l'enorme pressione e i margini ristretti in Formula 1, dove anche un piccolo errore di tempistica da parte del team può avere conseguenze significative sulle prestazioni del pilota e sulla traiettoria del fine settimana.
  • Per Tsunoda, una performance costante e forte in tutte le sessioni, sprint incluse, è cruciale per il suo futuro in F1, rendendo tali errori non indotti particolarmente dannosi.

I dettagli:

  • Durante la caotica sessione di SQ1, Tsunoda necessitava di un tempo sul giro competitivo.
  • Tra il rifornimento della RB21, la necessità di un distacco di 8 secondi dalla vettura che precede per un giro pulito, e il tempo limitato sul cronometro, la Red Bull ha commesso un errore costoso nella gestione dell'uscita dai box.
  • Reazione di Tsunoda: Ha dichiarato a F1TV che "il tempismo dell'uscita dai box non era affatto adeguato" ed ha espresso la sua frustrazione, affermando: "Non è qualcosa che posso controllare... è stato più un loro [del team] problema, gestire il tempo. Quindi è piuttosto scioccante."
  • Scuse della Red Bull: Dopo la sessione, il team principal Laurent Mekies si è pubblicamente scusato con Tsunoda. Mekies ha ammesso: "Abbiamo sbagliato, ci scusiamo con Yuki. Il programma era un po' troppo serrato... pensavamo di avere il tempo di uscire dai box e rientrare, ma era possibile solo per due macchine, e noi abbiamo mancato il taglio. Dobbiamo a Yuki le nostre scuse."

Tra le righe:

  • Questa situazione mette in luce i complessi processi decisionali in tempo reale all'interno dei team di F1, specialmente in sessioni frenetiche come lo Sprint Qualifying.
  • Le scuse di Mekies indicano un'accettazione della responsabilità, vitale per mantenere il morale e la fiducia del pilota, ma l'errore operativo suggerisce aree di revisione procedurale all'interno del team.

Cosa succederà dopo:

  • L'impatto immediato è stata la scarsa posizione di partenza di Tsunoda per la gara sprint, ma la conseguenza a lungo termine potrebbe essere una rivalutazione dei protocolli di gestione della pit lane della Red Bull in scenari di alta pressione.
  • Per Tsunoda, l'attenzione si sposterà rapidamente verso una buona performance nelle sessioni successive e nella gara principale per superare questa battuta d'arresto e dimostrare le sue capacità, indipendentemente dagli errori del team.

Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/tsunoda-reveals-who-he-blames-for-sq1-exit-in-sho...

logoGP Blog