
L'addio di Ricciardo alla Red Bull definito "il più grande errore del decennio"
L'ex pilota di F1 Derek Daly definisce l'uscita di Daniel Ricciardo dalla Red Bull nel 2019 come "il più grande errore del team negli ultimi 10 anni", scaturita da un trattamento iniquo rispetto a Max Verstappen. Questo, sostiene Daly, ha scatenato un'instabilità a lungo termine nella squadra.
Perché è importante
La visione di Daly sottolinea come trascurare le dinamiche dei piloti e un supporto di squadra equo possa avere un impatto grave su un team di F1. Non valorizzando Ricciardo, capace di rivaleggiare con Verstappen, la Red Bull ha perso un talento di primo piano e creato un vuoto prestazionale.
I dettagli
- Ricciardo, inizialmente alla pari con Verstappen, si sentì emarginato mentre il focus e gli investimenti finanziari del team si spostavano pesantemente su Max.
- Daly ritiene che Ricciardo fosse "stanco" della mancanza del "sistema di supporto emotivo" essenziale per gli atleti d'élite.
- Afferma che Ricciardo fosse l'unico pilota veramente capace di sfidare Verstappen al massimo livello all'interno della Red Bull.
Le conseguenze
- Dopo il 2019, piloti come Gasly, Albon, Lawson e Tsunoda hanno faticato sulla seconda vettura Red Bull.
- Sergio Pérez, nonostante le vittorie, raramente ha eguagliato Verstappen e ha affrontato notevoli difficoltà nelle sue ultime due stagioni.
- Daly collega questa persistente "instabilità" direttamente all'addio di Ricciardo, suggerendo persino che possa aver giocato un ruolo nelle recenti sfide di leadership del team.
Cosa succederà
Daly prevede che questa instabilità continuerà. Specula inoltre che Max Verstappen lascerà la Red Bull prima della scadenza del suo contratto nel 2027, costringendo il team a trovare una nuova strada per una formazione stabile.
Articolo originale :https://racingnews365.com/daniel-ricciardo-exit-declared-biggest-red-bull-mistak...