
Red Bull: il "problema di fiducia" tra Verstappen e Tsunoda e il divario che preoccupa
Karun Chandhok, ex pilota di F1, suggerisce che la Red Bull stia affrontando un serio "problema di fiducia" riguardo ai dati provenienti dai suoi piloti, Max Verstappen e Yuki Tsunoda, a causa della considerevole disparità di prestazioni tra loro. Questa differenza, avverte Chandhok, potrebbe ostacolare lo sviluppo della scuderia e farla rimanere indietro nelle prossime stagioni, specialmente con le nuove normative all'orizzonte.
Perché è importante:
Il dominio della Red Bull, guidato in gran parte da Max Verstappen, potrebbe essere compromesso se il team non riuscisse a sfruttare efficacemente i dati di entrambe le vetture. In un'era di rapido sviluppo e competizione serrata, avere un feedback affidabile da due piloti è fondamentale per ottimizzare gli assetti, valutare gli aggiornamenti e mantenere un vantaggio competitivo. Questo problema diventa ancora più critico con le importanti modifiche regolamentari previste per il 2026, dove il ritmo di sviluppo sarà di primaria importanza.
I dettagli:
- Il Dilemma della "Squadra a un Solo Pilota": Chandhok descrive la Red Bull come una "squadra a un solo pilota", il che significa che la mancanza di dati comparabili da parte dei suoi due piloti li penalizza.
- Esempio dal GP del Brasile: Al GP di San Paolo, la Red Bull ha faticato a trovare l'assetto ottimale per la RB21 di Verstappen. Con una sola sessione di prove libere a causa del formato sprint, il team aveva tempo limitato per sperimentare. Verstappen ha infine iniziato la gara principale dalla pit lane dopo modifiche al motore e una revisione completa dell'assetto, evidenziando la difficoltà di un'ottimizzazione rapida senza il feedback eterogeneo dei piloti.
- La Performance di Verstappen: Nonostante le difficoltà iniziali, Verstappen ha rimontato nel gruppo per conquistare il terzo posto, segnando il suo settimo podio consecutivo. Tuttavia, ora è a 49 punti da Lando Norris in campionato, con soli 83 punti rimasti, rendendo un quinto titolo quasi impossibile.
- Incoerenza dei Dati: Chandhok sottolinea che, con un "divario" prestazionale così marcato tra Verstappen e Tsunoda, la Red Bull non può "fidarsi se l'informazione provenga dal pilota o dalla macchina che sta creando questo gap" quando confronta opzioni di assetto o aggiornamenti.
- Il Contributo di Tsunoda: Dall'ingresso nella RB21 due round dopo l'inizio della stagione, Tsunoda ha segnato solo 25 punti, mentre Verstappen ne ha accumulati 305 nello stesso periodo di 19 gare, evidenziando la disparità.
Cosa succederà:
Questa situazione di squilibrio tra i piloti della Red Bull potrebbe diventare un grattacapo per il team nel 2026, quando la F1 introdurrà significative revisioni ai regolamenti su power unit e telaio. La battaglia per gli aggiornamenti si preannuncia feroce e cruciale.
- Chandhok avverte che la Red Bull "ha bisogno di due piloti; altrimenti, il loro sviluppo resterà indietro" mentre si sforzano di tenere il passo dei concorrenti sotto le nuove regole.
- Affrontare questo squilibrio, sia attraverso lo sviluppo dei piloti, cambiamenti strategici nella squadra o analisi dati avanzate, sarà cruciale per la Red Bull nel mantenere le sue ambizioni iridate a lungo termine.
Articolo originale :https://racingnews365.com/red-bull-trust-issue-raised-after-crushing-max-verstap...






