
La svolta di Oscar Piastri in Messico: decisivo il debrief post-qualifiche
Come il debrief post-qualifica della McLaren ha aiutato Piastri a cambiare marcia in Messico
Il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha rivelato che il notevole miglioramento di Oscar Piastri nel fine settimana del Gran Premio del Messico di Formula 1 è stato attribuito a un incontro cruciale post-qualifica.
Nonostante una qualifica deludente, dove si è classificato ottavo (partendo settimo per una penalità a Carlos Sainz), il pilota McLaren di 24 anni è risalito fino a un rispettabile quinto posto in gara.
Perché è importante:
Dopo una qualifica difficile, la capacità di Piastri di adattarsi e assicurarsi un solido piazzamento a punti dimostra la sua rapida curva di apprendimento e la sua resilienza sotto pressione. Questa svolta evidenzia il ruolo fondamentale dell'analisi dei dati e del coaching per ottimizzare le prestazioni, specialmente su piste uniche come quella di Città del Messico, con le sue condizioni di bassa aderenza e alta quota. Per la McLaren, questo sottolinea la capacità del team di supportare i suoi piloti nel superare le sfide ed estrarre il massimo potenziale.
I dettagli:
- Difficoltà in Qualifica: Piastri si è qualificato ottavo ma è partito settimo, in netto contrasto con la pole position e la vittoria dominante del compagno di squadra Lando Norris, che lo ha portato in testa al campionato con un punto di vantaggio a quattro gare dal termine.
- Stile di Guida Inadeguato: La natura ad alta quota e a bassa aderenza della pista messicana non si adattava naturalmente allo stile di guida di Piastri, causando scivolate della MCL39 in curva – un problema ricorrente dal fine settimana precedente ad Austin.
- Intervento Post-Qualifica: Il boss della McLaren, Andrea Stella, ha rivelato che un debrief approfondito dopo le qualifiche, che ha coinvolto analisi di dati, commenti e video, è stato la chiave per il miglioramento di Piastri.
- Strategia di Adattamento: Il team ha identificato che la vettura doveva essere guidata diversamente nelle condizioni di bassa aderenza del Messico, richiedendo uno stile che abbracciasse e utilizzasse la tendenza della vettura a scivolare per produrre tempi sul giro. Questo non era intuitivo per Piastri.
- Soluzioni Collaborative: Il debrief ha portato all'identificazione di specifici aggiustamenti sia per il setup della vettura che per la tecnica di guida di Piastri.
- Prestazioni in Gara: La gara di Piastri è stata ostacolata da un primo giro caotico, che lo ha fatto scendere in decima posizione nel traffico di centro gruppo. Nonostante ciò, ha recuperato posizioni grazie a una strategia a due soste. Stella ritiene che avrebbe potuto finire ancora più in alto senza il traffico e un tardivo Virtual Safety Car che ha impedito un attacco per la quarta posizione a Oliver Bearman.
Guardando avanti:
Andrea Stella ha elogiato l'esecuzione di Piastri in gara, notando i significativi miglioramenti apportati. Questa esperienza di adattamento a condizioni difficili sarà inestimabile per Piastri mentre la stagione si avvicina alla conclusione.
- Esperienza di Apprendimento: Stella ha sottolineato l'importanza di questa esperienza per Oscar, aggiungendo nuovi strumenti alla sua "cassetta degli attrezzi" per diventare un pilota di Formula 1 più completo.
- Condizioni Diverse: Le restanti quattro gare (Brasile, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi) presenteranno condizioni variegate. Le recenti capacità di adattamento di Piastri saranno cruciali.
- Fiducia del Team: La capacità di Piastri di implementare rapidamente gli apprendimenti del debrief rafforza la fiducia all'interno del team McLaren riguardo al suo potenziale e alla sua traiettoria di sviluppo.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/how-piastri-found-improvements-during-the-f1-...




