
Battaglia Legale McLaren-Palou si Conclude: Presentati gli Arringhi Finali
La "lunga e costosa guerra" tra McLaren e il campione IndyCar Alex Palou ha raggiunto la sua fase finale presso l'Alta Corte di Londra, con entrambe le parti che hanno presentato le arringhe conclusive.
La McLaren accusa Palou di una "violazione deliberata, pubblica e totale" del contratto, chiedendo 19,5 milioni di dollari di danni. Palou, dal canto suo, sostiene di essere stato "ingannato" dall'amministratore delegato della McLaren, Zak Brown, riguardo a un potenziale sedile in F1.
Perché è importante:
Questa controversa disputa legale mette in luce la complessità e la posta in gioco dei contratti dei piloti nel motorsport di vertice. L'esito potrebbe stabilire un precedente per future divergenze contrattuali e avere un impatto significativo sulla traiettoria di carriera di Alex Palou, potenzialmente sancendo la fine delle sue ambizioni di Formula 1.
I Dettagli:
- Disputa Contrattuale: La saga è iniziata nel 2022, quando la McLaren annunciò la firma di Palou, salvo poi la Chip Ganassi Racing (CGR) insistere che fosse ancora sotto contratto. Palou alla fine accettò di correre per la CGR in IndyCar nel 2023, mentre fungeva da collaudatore per la McLaren in F1, con un previsto passaggio al team IndyCar della McLaren nel 2024.
- Violazione dell'Accordo: Palou in seguito si ritirò dall'accordo con la McLaren, portando all'attuale causa legale in cui la McLaren reclama 19,5 milioni di dollari di danni.
- La Difesa di Palou: Palou ammette la violazione del contratto, ma sostiene di non dover nulla alla McLaren, affermando di essere stato tratto in inganno da Zak Brown, il quale, a suo dire, avrebbe usato la promessa di un sedile F1 a tempo pieno come "tattica negoziale" per assicurarselo per il team IndyCar della McLaren.
- Contro-argomentazione McLaren: Zak Brown nega di aver tratto in inganno Palou, affermando di non aver mai garantito un sedile F1, ma di aver riconosciuto "una certa opzionalità". L'avvocato della McLaren, Paul Goulding KC, ha sostenuto che la negazione di Palou di eventuali perdite per la McLaren sia "contraria al buon senso e al giudizio", sottolineando che la presenza di Palou avrebbe significativamente incrementato sponsorizzazioni e prestazioni.
- Richieste Finanziarie: L'avvocato della McLaren ha descritto l'affermazione di Palou di essere stato più danneggiato della McLaren come "surreale". L'avvocato di Palou, Nick De Marco KC, ha definito la richiesta di 19,5 milioni di dollari della McLaren "esagerata" e "gonfiata", notando che le stime interne della McLaren per le perdite erano inizialmente molto inferiori (1,5-2,5 milioni di dollari).
Tra le righe:
L'avvocato di Palou ha accusato la McLaren di aver intrapreso una "guerra lunga e costosa contro un giovane pilota", suggerendo che Palou abbia capito troppo tardi che le promesse di F1 della McLaren fossero solo un'esca per il loro team IndyCar. Questo dipinge un quadro di intense manovre e tattiche negoziali ad alto rischio comuni nel mercato dei piloti di F1.
Prossimi Passi:
La sentenza della corte è attesa per metà dicembre. Indipendentemente dall'esito, la prolungata battaglia legale e l'uscita poco gloriosa di Palou dalla McLaren hanno probabilmente chiuso la porta alle sue ambizioni in F1. Le voci che lo collegano ad altri team di F1, inclusa la Red Bull, sono state prontamente smentite da figure come Helmut Marko e dalla gestione di Palou, indicando che il suo percorso in F1 è effettivamente concluso.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/the-long-expensive-mclaren-alex-palou-war-reached-...






