
Verstappen scettico sulla strategia obbligatoria di due soste nel 2026, punta sul cambio regolamentare già epocale
Formula 1: Verstappen mette in dubbio la strategia obbligatoria di due soste per il 2026
Max Verstappen ha espresso le sue perplessità riguardo a una potenziale strategia obbligatoria di due soste ai box per le gare di Formula 1 a partire dal 2026. Pur riconoscendo che potrebbe migliorare le corse e la tattica, ha sottolineato che i regolamenti del 2026 presentano già "molte incognite", con cambiamenti significativi alle vetture e ai motori.
Perché è importante:
Dopo stagioni in cui le gare a una sola sosta sono diventate la norma, la Formula 1 sta cercando attivamente modi per infondere maggiore varietà strategica ed eccitazione. Una strategia obbligatoria di due soste è in fase di valutazione come intervento diretto, volto a prevenire esiti di gara prevedibili e a creare più azione in pista. Tuttavia, introdurre una regola simile in concomitanza con una revisione radicale dei regolamenti per vetture e motori nel 2026 potrebbe aggiungere un ulteriore livello di complessità e imprevedibilità, impattando sia le strategie dei team che l'esperienza dei fan.
I dettagli:
- La prospettiva di Verstappen: Alla vigilia del Gran Premio del Brasile, Verstappen ha osservato la difficoltà attuale di seguire altre vetture e di effettuare sorpassi a causa del surriscaldamento delle gomme e dei margini di performance ridotti tra i team. Ha suggerito che un obbligo di due soste potrebbe migliorare le corse, ma ha avvertito che i fan potrebbero comunque esprimere insoddisfazione se i tempi o l'impatto di tale regola apparissero arbitrari o dannosi per una gara specifica.
- Discussione alla F1 Commission: L'argomento è destinato a essere discusso alla F1 Commission, riflettendo l'interesse del campionato nel diversificare le opzioni strategiche oltre le prevalenti gare a sosta singola.
- Il punto di vista Pirelli: Mario Isola, direttore di Pirelli, ha confermato l'interesse del fornitore di pneumatici nell'esplorare un'opzione a due soste. Ha evidenziato che le gare migliori spesso presentano scenari in cui una strategia a due soste offre un vantaggio, tuttavia un team coraggioso può ancora tentare una singola sosta di successo, citando esempi come la vittoria di Charles Leclerc a Monza e la prestazione di George Russell a Spa.
- Precedente di Monaco: Il Gran Premio di Monaco del 2025 ha visto una doppia sosta obbligatoria, ma è comunque risultato in una gara in gran parte processionale, indicando che una sosta imposta da sola non garantisce l'eccitazione.
- Regolamenti 2026: La prossima stagione 2026 introdurrà già una revisione completa dei regolamenti per vetture e motori, portando cambiamenti significativi alle unità di potenza e ai design dei telai. Verstappen ritiene che questi cambiamenti da soli introdurranno variabili sufficienti senza aggiungere una regola di sosta obbligatoria.
Prossimi passi:
La F1 Commission continuerà le discussioni sulla proposta di due soste obbligatorie. Tuttavia, l'impatto reale di una tale regola probabilmente non sarà pienamente compreso fino a quando i nuovi regolamenti del 2026 non saranno in vigore e i team si adatteranno ai cambiamenti significativi nel design delle vetture e nella tecnologia delle unità di potenza. L'obiettivo sarà trovare un equilibrio che migliori le corse senza creare scenari artificiali o frustranti per team e fan.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/max-verstappen-warns-against-potential-2026-r...





