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La Mercedes ha ragione a difendere Antonelli con i 'grandi errori' di Verstappen?

La Mercedes ha ragione a difendere Antonelli con i 'grandi errori' di Verstappen?

Riassunto
La Mercedes difende il suo giovane pilota Kimi Antonelli, paragonando i suoi errori a quelli di Max Verstappen al suo debutto. Tuttavia, le sfide di Antonelli, inclusa la pressione e un'auto difficile, differiscono dal percorso di Verstappen. La strategia Mercedes solleva dubbi sulla precocità del suo inserimento in F1.

Perché è importante:

La Mercedes difende ripetutamente il suo protetto Kimi Antonelli di fronte a gare impegnative, con il team principal Toto Wolff che paragona i suoi errori alla stagione da debuttante di Max Verstappen. Questo paragone solleva interrogativi sull'immensa pressione su Antonelli e sulla strategia della Mercedes per il suo debutto in F1.

Il contesto:

Dopo un difficile Gran Premio d'Olanda, dove Antonelli è uscito di pista in prova e successivamente è entrato in collisione con Charles Leclerc, Toto Wolff è nuovamente intervenuto per difenderlo. Wolff ha sottolineato la giovane età di Antonelli (ora 19 anni) e il suo enorme potenziale, tracciando anche un interessante paragone con la stagione da debuttante di Max Verstappen in F1 un decennio fa.

  • L'affermazione di Wolff: "Tutti i grandi commettono errori", ha dichiarato Wolff, suggerendo che anche Verstappen ha avuto "grandi errori" all'inizio della sua carriera, giustificando così le attuali difficoltà di Antonelli come parte naturale dello sviluppo.

La stagione da debuttante di Verstappen (2015):

  • Prima impressione: Verstappen, all'età di 17 anni, ha dato un'impressione positiva immediata con una performance matura nel suo debutto in FP1 a Suzuka, avvicinandosi rapidamente al ritmo del compagno di squadra Daniil Kvyat. Le sue opportunità di test pre-F1 sono state limitate ma efficaci.
  • "Grandi errori": I principali incidenti di Verstappen sono stati pochi. È andato a muro a Monaco (entrando in collisione con Romain Grosjean) e a Silverstone (uscendo di pista con gomme fredde). Tuttavia, la sua stagione complessiva è stata caratterizzata da prestazioni eccezionali, tra cui il quarto posto in Ungheria e nel GP degli Stati Uniti, e un sorpasso ormai classico su Felipe Nasr a Blanchimont. L'impressione dominante è stata che appartenesse assolutamente alla F1.

Le sfide di Antonelli (2025):

Il percorso di Antonelli è stato diverso e, si potrebbe sostenere, più difficile.

  • Inizio difficile: Il suo debutto in FP1 a Monza è stato segnato da un grave incidente. Sebbene sia stato più pulito in Messico, è stato significativamente lontano dal ritmo di George Russell.
  • Ambiente ad alta pressione: Sta correndo per un top team, sostituendo Lewis Hamilton, ed è confrontato con Russell, uno dei migliori piloti della griglia. Questo è uno scenario di pressione molto più elevato rispetto a quello affrontato da Verstappen alla Toro Rosso.
  • Problemi con la vettura: La Mercedes del 2025 è stata complicata, soprattutto dopo un inaspettato downgrade alle sospensioni posteriori. Antonelli ha ammesso di lottare per adattare il suo stile di guida, un tratto distintivo dei piloti di punta.
  • Sopraffatto dai rivali: Isack Hadjar della Racing Bulls sta attirando una notevole attenzione per le sue solide prestazioni da debuttante, puntando potenzialmente a un sedile in Red Bull, il che getta un'ombra sulla stagione di Antonelli.
  • Performance attuale: Dal suo podio in Canada, Antonelli ha conquistato solo un punto (in Ungheria), accumulando solo il 35% del totale di punti di Russell e trovandosi a pari merito con Alex Albon della Williams, una scuderia di metà griglia.

Interrogativi sulla strategia Mercedes:

  • L'approccio della Red Bull con Verstappen: La Red Bull ha concesso a Verstappen 23 gare in Toro Rosso prima di promuoverlo, permettendogli di svilupparsi sotto uno scrutinio meno intenso. La Mercedes, al contrario, ha accelerato il percorso di Antonelli a causa della partenza anticipata di Hamilton.
  • "Troppo, troppo presto?": Mentre Wolff crede fermamente nelle "grezze" capacità di Antonelli, le attuali difficoltà suggeriscono che potrebbe affrontare "troppo, troppo presto". George Russell, ad esempio, ha beneficiato di stagioni di apprendimento inestimabili in Williams, commettendo errori sotto minore pressione.

Il succo della questione:

Il conteggio dei "grandi errori" di Antonelli potrebbe essere paragonabile a quello di Verstappen (ad esempio, il "torpedo" in Austria, la collisione con Leclerc a Zandvoort). Tuttavia, Verstappen ha costantemente seguito i contrattempi con prestazioni eccellenti. Antonelli è attualmente bloccato in una spirale negativa, faticando per il ritmo o non riuscendo a convertirlo in risultati.

Mentre la Mercedes è più indulgente con gli errori ora perché non sta lottando per il campionato, il paragone di Wolff con Verstappen potrebbe essere controproducente. Le circostanze distinte e il successo più immediato e convincente di Verstappen rendono questo un parallelo difficile da tracciare.

Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/is-mercedes-right-to-defend-antonelli-using-v...

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