
FIA: "Presto" il giudizio di Albon sul carico mentale dei piloti nel 2026
Regolamenti 2026: Albon prevede un carico mentale maggiore, la FIA risponde "troppo presto"
Perché è importante:
I regolamenti F1 del 2026 rivoluzioneranno lo sport con l'introduzione dell'aerodinamica attiva e un'unità di potenza completamente rinnovata, puntando a una divisione quasi 50/50 tra motore a combustione ed energia elettrica. L'intento è mantenere i tempi sul giro attuali, ma alterare fondamentalmente il modo in cui le vetture vengono guidate e gestite, spostando l'enfasi sulle abilità dei piloti.
La Prospettiva di Albon:
Dopo aver provato la nuova vettura al simulatore, il pilota della Williams Alex Albon ha espresso le sue preoccupazioni riguardo allo sforzo mentale richiesto ai piloti. Ha spiegato che ottimizzare il nuovo mezzo richiederà:
- Continui aggiustamenti delle impostazioni del motore e della gestione dell'energia durante un giro.
- Adattamento a uno stile di guida molto diverso.
- Lo sviluppo di una comprensione acuta di come "sfruttare il sistema" e gestire la potenza in modo efficiente, più che la semplice velocità in curva.
Albon ritiene che i piloti altamente adattabili e capaci di comprendere e sfruttare questi complessi sistemi eccelleranno con le nuove regole. Ha osservato: "C'è molto che il pilota deve fare. Non credo che sarà sempre e solo puramente una questione di quanto bravo è il pilota in curva."
La Controparte della FIA:
Nikolas Tombazis, direttore delle monoposto FIA, considera la valutazione di Albon prematura. Ha sottolineato che la FIA sta ancora perfezionando i regolamenti ed esplorando opzioni per semplificare o automatizzare alcuni aspetti di gestione, al fine di evitare di sopraffare i piloti.
- Discussioni in Corso: Tombazis ha confermato che la FIA sta discutendo attivamente quali parti della gestione dell'auto potrebbero essere semplificate o automatizzate.
- Contesto Storico: Ha fatto riferimento al fatto che la capacità mentale è sempre stata un differenziale chiave per i migliori piloti, citando leggende come Ayrton Senna e Michael Schumacher.
- Focus sul Pilota: Un obiettivo centrale della FIA è garantire che, sebbene ci sarà un grado di "complicazione nella gestione" dovuto alla crescente elettrificazione, le abilità di guida chiave rimangano i principali fattori distintivi. L'obiettivo è eliminare "caratteristiche non naturali" dal comportamento delle auto.
Tombazis ha aggiunto: "Non vogliamo che i piloti debbano avere un dottorato per guidare la macchina." Ha concluso che, sebbene il feedback dei piloti dal simulatore sia prezioso, i regolamenti sono ancora in evoluzione e i loro commenti potrebbero non tenere conto del prodotto finale e raffinato.
Prossimi Passi:
La FIA continua a collaborare con i team, utilizzando i dati del simulatore per perfezionare i regolamenti del 2026. L'obiettivo è trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica, sfida per il pilota e garantire un'esperienza di guida naturale e coinvolgente, evitando una complessità eccessiva che potrebbe sminuire lo spettacolo delle gare.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/nikolas-tombazis-f1-2026-rules-alex-albon-mental-c...