
F1 GP Messico FP1: Charles Leclerc in testa, tempo in pista per i rookie
Charles Leclerc, pilota della Ferrari, ha ottenuto il tempo più veloce nella prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, fermando il cronometro a 1m18.380s. Questa sessione ha visto nove piloti esordienti acquisire preziosa esperienza in Formula 1, mentre stelle affermate come Lando Norris, Max Verstappen e Lewis Hamilton sono rimaste ai box per adempiere ai regolamenti sui giovani piloti.
Perché è importante:
- Il FP1 del GP del Messico è cruciale per i team per soddisfare le sessioni obbligatorie con giovani piloti, offrendo uno sguardo alla prossima generazione di talenti F1 e consentendo ai team di testare diversi assetti.
- L'alta altitudine del tracciato dell'Autódromo Hermanos Rodríguez rende l'assetto e la gestione delle gomme eccezionalmente impegnativi, con scarsa aderenza iniziale dovuta a una superficie polverosa.
- La forte partenza di Leclerc per la Ferrari indica il ritmo iniziale della scuderia, ma con i principali rivali assenti, l'effettivo ordine di battaglia resta da vedere.
I Dettagli:
- L'Autódromo Hermanos Rodríguez era caratteristicamente polveroso con scarsa aderenza all'inizio, rendendo impegnative le prime uscite con gomme dure.
- La maggior parte dei piloti è infine passata alle gomme soft, migliorando significativamente i tempi sul giro, anche se ancora a più di due secondi dalla pole position dell'anno scorso di Carlos Sainz.
- Top Performer:
- Charles Leclerc (Ferrari): 1m18.380s (Gomme Soft)
- Andrea Kimi Antonelli (Mercedes): 1m18.487s, conquistando il secondo posto.
- Nico Hulkenberg (Sauber): Ha completato la top tre, a quasi quattro decimi da Leclerc.
- Esordienti in Evidenza:
- Arvid Lindblad (Red Bull Racing): È emerso come il rookie più veloce con 1m18.997s, suggerendo un futuro promettente, forse con Racing Bulls nel 2026.
- Gabriel Bortoleto (Sauber): Si è piazzato quinto, portando due Sauber nei primi cinque. Notevole come la Sauber abbia già soddisfatto i propri requisiti per i piloti esordienti per il 2025.
- Strategie Gomme: Mentre molti hanno utilizzato le gomme soft per i loro giri più veloci, diversi esordienti come Arvid Lindblad (Racing Bulls), Luke Browning (Williams) e Jak Crawford (Aston Martin), insieme ad Alex Albon e Isack Hadjar, non hanno utilizzato gomme morbide, influenzando le loro posizioni finali.
- Incidenti: Nonostante le condizioni difficili, tutti i piloti hanno evitato incidenti gravi, anche se Franco Colapinto, Hadjar e Oscar Piastri hanno avuto innocue uscite di pista.
Prossimi Passi:
- L'attenzione si sposterà ora su FP2 e FP3, dove tutti i piloti regolari dovrebbero partecipare, fornendo un quadro più chiaro del panorama competitivo per le qualifiche e la gara.
- I team lavoreranno intensamente per ottimizzare l'assetto della vettura e comprendere il degrado delle gomme sul tracciato messicano impegnativo.
- Le prestazioni dei piloti esordienti saranno attentamente scrutinate mentre i team valutano il loro potenziale per futuri sedili in F1, specialmente con i regolamenti del 2025 e 2026 all'orizzonte.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/f1-mexico-gp-fp1-report/10770786/






