
Esteban Ocon: "Dopo il botto da 51G a Miami sono collassato e ho avuto urine rosse"
Perché è importante:
- La sincera rivelazione di Ocon sottolinea il tributo fisico estremo che gli incidenti in F1 possono comportare, anche quando inizialmente giudicati sicuri.
- Ciò mette in luce il potenziale divario tra l'immediata autorizzazione medica e lo stato fisico reale del pilota, sollevando interrogativi sull'adeguatezza dei protocolli di valutazione post-incidente in vigore.
- Tali rivelazioni accentuano i pericoli nascosti nel motorsport, sottolineando che i piloti spesso superano notevoli disagi e potenziali infortuni per la competizione.
I Dettagli:
- L'Incidente: Durante le FP3 del GP di Miami 2022, Ocon, allora pilota Alpine, perse il controllo alla curva 14, impattando lateralmente contro un muro di cemento. Sebbene abbia definito l'impatto visivamente "non così impressionante", notò che registrò 51G.
- Danni Immediati: L'incidente frantumò il suo sedile, distrusse la pedaliera e gli causò un forte dolore al ginocchio, rendendo difficili i movimenti.
- Sintomi Post-Incidente: Ocon ha rivelato che la mattina seguente, prima del GP, è collassato sotto la doccia, avvertendo vertigini e malessere generale. Ancora più preoccupante, ha ammesso di "urinare rosso" — un forte indicatore di rabdomiolisi, una grave condizione causata da danno muscolare.
- Gara Comunque: Nonostante questi gravi sintomi, Ocon è partito dal fondo dello schieramento ed è riuscito a finire ottavo, conquistando punti.
- Regolamenti FIA: Secondo l'Articolo 2.2.1.a del Codice Sportivo Internazionale FIA del 2022, i piloti sono principalmente responsabili di segnalare qualsiasi problema di salute non banale. Mentre i medici possono richiedere controlli, l'onere della divulgazione dei sintomi ricade sul pilota.
- Linee Guida Mediche: Le linee guida FIA classificano le lesioni alla testa in 'minime' (sintomi della durata inferiore a 48 ore, nessuna perdita di coscienza) e 'lievi' (sintomi superiori a 48 ore, potenzialmente richiedendo fino a 6 settimane di stop). Il racconto di Ocon di vista offuscata e mal di testa per giorni, unito al suo collasso, suggerisce un impatto più significativo di quanto valutato inizialmente.
Tra le righe:
La storia di Ocon sottolinea l'immensa pressione sui piloti di F1 a performare e minimizzare qualsiasi percezione di debolezza. La decisione di correre pur sperimentando sintomi fisici così gravi, incluso un collasso e un malessere corporeo interno, parla volumi sulla cultura della resilienza e sulla spinta a competere. Sebbene la FIA disponga di protocolli medici robusti, l'elemento umano dell'autosegnalazione e la valutazione personale di idoneità del pilota rimangono critici e, a volte, fallibili.
Prossimi passi:
Questa rivelazione potrebbe stimolare ulteriori discussioni all'interno della FIA e dei team riguardo al monitoraggio completo della salute dei piloti post-incidente, andando oltre le valutazioni immediate in pista per garantire che nessun problema sottostante venga trascurato. Serve anche come un duro promemoria del tributo fisico nascosto che le corse di F1 esigono dai loro atleti d'élite, spesso ben oltre ciò che è visibile agli spettatori.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/esteban-ocon-show-collapse-following-2022-miami-gp...