
Haas, Horner e il nodo dei soldi: "Un ostacolo finanziario dopo l'approccio"
Perché è importante:
Dopo la sua uscita dalla Red Bull Racing, Christian Horner sta esplorando attivamente nuove strade per rientrare in Formula 1. Il suo presunto approccio alla Haas indica un desiderio di ritorno rapido, ma la significativa disparità finanziaria tra i suoi guadagni passati e il budget della Haas potrebbe far naufragare ogni potenziale mossa, evidenziando le sfide di una transizione da un team di vertice a un'operazione più piccola.
I Dettagli:
- La ricerca di Horner: Christian Horner starebbe cercando un nuovo ruolo in F1, con una clausola di accordo che gli consentirebbe di perseguire opportunità già a metà 2026. È stato accostato ad Alpine, Aston Martin e Haas.
- Approccio alla Haas confermato: Ayao Komatsu, team principal della Haas, ha confermato a Singapore che Horner ha contattato la squadra, e si è svolto un colloquio esplorativo, sebbene nessun ulteriore progresso sia stato fatto.
- Disparità finanziaria: Guenther Steiner, ex team principal della Haas, ha sottolineato che le probabili aspettative salariali di Horner, basate sui suoi guadagni in Red Bull, sarebbero un deterrente importante per la Haas.
- Steiner ha dichiarato: "Non penso che la Haas pagherà quella cifra a Horner. Questa è la prima cosa."
- Disallineamento infrastrutturale: Steiner ha anche evidenziato la vasta differenza di risorse e infrastrutture tra Red Bull e Haas. La Red Bull vanta una struttura estesa, inclusa la produzione interna di motori, che contrasta nettamente con l'operatività più ridotta della Haas.
- Il circo delle voci: Steiner ha spiegato come le voci in F1 prendano piede rapidamente, notando che una semplice conversazione può portare a speculazioni diffuse.
Tra le righe:
L'interesse riportato di Horner per la Haas suggerisce che sia desideroso di tornare nel paddock prima piuttosto che dopo. Tuttavia, le intuizioni di Steiner rivelano una fondamentale incompatibilità di aspettative e scala operativa. Horner, abituato a guidare un team campione del mondo con vaste risorse, troverebbe un ambiente molto diverso alla Haas, in particolare per quanto riguarda il sostegno finanziario e le infrastrutture. La sua preferenza per un ruolo di proprietà parziale, simile a Toto Wolff in Mercedes, complica ulteriormente qualsiasi mossa verso un team come la Haas, che opera con un budget molto più limitato e un modello strategico diverso.
Cosa succederà dopo:
Sebbene il futuro di Horner rimanga incerto, si ritiene che stia cercando una squadra in cui possa assicurarsi una quota di proprietà parziale, rispecchiando il modello di Toto Wolff alla Mercedes. Il consiglio di Steiner suggerisce che Horner dovrebbe prendersi il suo tempo, calmarsi e non affrettarsi alla prima opportunità disponibile. Questo approccio strategico gli consentirebbe di trovare un ruolo che si allinei con le sue ambizioni a lungo termine e le aspettative finanziarie, piuttosto che accontentarsi di una posizione che potrebbe non soddisfare i suoi standard o sfruttare appieno la sua vasta esperienza.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/christian-horner-to-haas-sticking-point-identified...