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La Mossa di Colton Herta in F2 Colma il Divario dei Piloti USA in F1

La Mossa di Colton Herta in F2 Colma il Divario dei Piloti USA in F1

Riassunto
L'approdo di Colton Herta in F2 è considerato un passo fondamentale per i piloti americani verso la F1. Questa mossa mira a superare ostacoli finanziari e logistici, aprendo una nuova via per i talenti nordamericani nella massima serie.

Esperto F1: La Scelta di Colton Herta per la F2 è un Passo Cruciale per i Piloti Americani

L'esperto di F1, James Hinchcliffe, ritiene che la strategica mossa di Colton Herta verso la F2 sia esattamente il passo necessario affinché un pilota americano possa superare le barriere storiche che impediscono la loro ascesa alla Formula 1. Herta, plurivincitore IndyCar, persegue un futuro in F1, un percorso che include un ruolo da collaudatore con Cadillac e, soprattutto, il passaggio alla F2 la prossima stagione.

Perché è importante:

  • Gli Stati Uniti, nonostante la crescente popolarità della F1, hanno faticato a produrre piloti in modo costante a causa della mancanza di presenza nelle categorie giovanili europee.
  • La mossa di Herta rappresenta una deviazione significativa dal tradizionale percorso di carriera IndyCar per i talenti americani, affrontando direttamente gli ostacoli finanziari e logistici che storicamente hanno emarginato gli aspiranti alla F1 dal Nord America.

I dettagli:

  • Impegno in F2: Colton Herta ha firmato con il team Hitech per la prossima stagione di F2, un passo fondamentale per accumulare più punti di superlicenza e integrarsi nel panorama delle corse europee.
  • Connessione Cadillac: La mossa di Herta in F2 è intrecciata con il suo ruolo di collaudatore per Cadillac, un marchio con ambizioni in F1, consentendogli di lavorare a stretto contatto con la squadra tutto l'anno.
  • Approfondimento di Hinchcliffe: James Hinchcliffe, ex pilota IndyCar ed esperto TV di F1, ha corso con Herta in Andretti. Sottolinea l'onere finanziario storico per i piloti nordamericani che si trasferiscono in Europa per le formule giovanili.
  • Barriere Finanziarie: Hinchcliffe sostiene che il costo della vita in Europa, unito alle considerazioni scolastiche per i giovani piloti, ha reso proibitivo per la maggior parte dei talenti nordamericani salire la gerarchia della F1.
    • "Gli unici piloti del Nord America che hanno avuto realmente l'opportunità di essere notati nel sistema di progressione verso la F1 avevano bisogno di più soldi della media", ha dichiarato Hinchcliffe.
  • Origini Benestanti: Storicamente, i piloti nordamericani che hanno raggiunto la F1, come Lance Stroll, Nicholas Latifi e Logan Sargeant, provenivano spesso da famiglie benestanti, permettendo loro di trasferirsi in Europa in giovane età.

Tra le righe:

  • La decisione di Herta di abbandonare temporaneamente una carriera di successo in IndyCar, dove è un vincitore di gare costante, per correre in F2 dimostra un impegno unico e risoluto verso la F1.
  • Questa mossa non riguarda solo i risultati in pista, ma l'immersione nella cultura delle corse europee, l'apprendimento dei circuiti e delle gomme, e la dimostrazione delle sue capacità all'interno dell'ecosistema della F1.
  • L'opportunità di Herta è nata dalla sua connessione con Dan Towriss, proprietario sia del team IndyCar Andretti che del team F1 Cadillac, offrendogli un percorso unico.

Cosa succederà:

  • Herta dovrà affrontare la sfida di competere contro talenti europei più giovani e più familiari con le auto, le gomme e i circuiti di F2. Le sue prestazioni saranno attentamente monitorate come indicatore della sua prontezza per la F1.
  • Se avrà successo, l'esperienza di Herta in F2 potrebbe stabilire un nuovo precedente, dimostrando un percorso percorribile, sebbene non convenzionale, per i piloti americani per arrivare in F1 senza dipendere esclusivamente da un'immensa ricchezza personale.

Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/the-us-driver-problem-hertas-f2-move-should-f...

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