
Aston Martin ammette una violazione procedurale del cost cap di F1 per svista amministrativa
Riassunto
L'Aston Martin ha ammesso una violazione procedurale del cost cap di F1 dovuta a una svista amministrativa su un documento, già corretta e senza sforamento del budget. L'incidente alimenta le speculazioni su violazioni più serie da parte di altri team, con l'attesa per l'annuncio ufficiale della FIA.
Perché è importante:
- Il cost cap della FIA mira a livellare il campo di gioco, rendendo qualsiasi infrazione, per quanto piccola, un punto cruciale.
- Sebbene il problema dell'Aston Martin sia stato puramente amministrativo, sottolinea la severità delle normative e il potenziale di errori minori che finiscono sui giornali.
- Questo incidente avviene mentre nel paddock serpeggiano speculazioni su un'altra squadra che potrebbe affrontare una violazione più seria, potenziando la saga del cost cap per la stagione 2024.
I Dettagli:
- Il team di Silverstone ha ammesso una svista amministrativa: un documento finanziario chiave, dovuto il 31 marzo, è stato presentato senza una firma necessaria.
- La mancanza di firma ha tecnicamente reso incompleta la loro dichiarazione finanziaria per il 2024, costituendo una violazione procedurale del regolamento del cost cap.
- L'Aston Martin ha prontamente corretto l'errore, ripresentando i conti con la dovuta autorizzazione e mantenendo piena trasparenza con la FIA.
- Si dice che il team abbia firmato un "Accepted Breach Agreement" (ABA) con la FIA, una procedura standard per lievi inadempienze normative, assicurando che la questione sia formalmente chiusa senza penalità sportive o finanziarie.
- Fondamentalmente, i conti verificati dell'Aston Martin sono rimasti al di sotto del tetto di spesa di 135 milioni di dollari per il 2024, confermando che la violazione era amministrativa, non un superamento del budget.
Il Quadro Generale:
- La FIA è stata notevolmente più lenta del solito nel rilasciare i certificati ufficiali di conformità per le presentazioni del 2024, alimentando speculazioni diffusi sulla comunità della F1 riguardo a possibili infrazioni da parte di altri team.
- L'organo di governo ha mantenuto un rigoroso silenzio, dichiarando solo che la sua 'Amministrazione del Cost Cap sta finalizzando la revisione delle presentazioni del 2024' e che i risultati sarebbero stati comunicati a breve.
- Continuano a circolare voci nel paddock della F1, in particolare durante il fine settimana del Gran Premio di Città del Messico, suggerendo che un team non divulgato stia contestando le conclusioni della FIA riguardo a una violazione potenzialmente più grave del cost cap.
- Si ritiene che questo presunto stallo sia una ragione chiave del ritardo nell'annuncio dei certificati di conformità 2024, indicando una situazione più complessa rispetto alla lieve infrazione dell'Aston Martin.
Cosa succederà dopo:
- Per l'Aston Martin, questa scivolata procedurale sarà probabilmente una nota a piè di pagina dimenticata nella loro stagione, senza ulteriori ripercussioni.
- Tuttavia, la narrazione più ampia sul cost cap 2024 rimane incerta e potenzialmente drammatica, in attesa dell'annuncio ufficiale della FIA.
- Il mondo del motorsport attende con impazienza la comunicazione ufficiale della FIA sulla conformità di tutte le squadre, che potrebbe rivelare una violazione più significativa e scatenare ulteriori dibattiti e possibili sanzioni per un altro concorrente.
Articolo originale :https://f1i.com/news/551676-aston-martin-admits-to-f1-cost-cap-breach-but-the-pl...







